15/02/14

Esce dal carcere per stupro e aggredisce ancora stessa ragazza

Non contento di una prima condanna per stupro, appena uscito di galera un indiano ha reiterato il reato immediatamente aggredendo la stessa vittima. Non basatava il primo stupro, che aveva portato un uomo, ritenuto colpevole, a darsi fuoco per dimostrare la sua innocenza.


Succede a Kolkata (India) l'ennesimo caso di abusi contro le donne in India: arrestato nel dicembre 2012 a Kolkata, nello Stato del Bengala Occidentale, dopo che una ragazza di 17 anni lo aveva denunciato per stupro, assolto un anno piu' tardi da ogni imputazione, non appena tornato in liberta' l'aggressore e' andato a cercare la stessa vittima.
Bambine indiane
Stando a quanto riferito dal quotidiano 'Hindustan Times', l'ha molestata ripetutamente, minacciata e infine ha tentato di violentarla ancora. L'adolescente e' pero' riuscita a fuggire e si e' rivolta di nuovo alla polizia, che l'ha messa sotto protezione. Il suo persecutore, identificato come Sahazada Bux, e' finito per la seconda volta in carcere e sara' processato. Il primo episodio di violenza carnale era costato la vita a un uomo con precedenti analoghi, Mir Aminul Islam, che originariamente era stato sospettato di esserne il responsabile. Questi, reclamando la propria innocenza, si era dato fuoco per protesta ed era morto qualche giorno dopo per le gravissime ustioni riportate.                                                                                                                    fonte(AGI) .
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