State attenti patentati di lungo corso, perchè da gennaio in poi, andranno in vigore le nuove regole per rinnovare la patente. A seguire i cambiamenti nel dettaglio.
A partire dal 9 gennaio dovremo dire addio al bollino adesivo sulla patente ogni qual volta la si rinnova. Una volta che gli automobilisti, avranno ottenuto il rinnovo, gli verrà consegnato un documento nuovo, contenente una foto aggiornata.
Queste sono le nuove regole, decretetate dal ministero dei Trasporti, previste alfine di uniformarsi alle decisioni dell’Unione europea in materia. Da Bruxelles infatti è partito l'invitato a tutti gli Stati membri ad adottare un formato unico, similare a una carta di credito, per contrastare la contraffazione ed eliminare il caos attuale: ad oggi esistono ben 110 diversi tipi di licenze nella Ue.
A partire dal 9 gennaio dovremo dire addio al bollino adesivo sulla patente ogni qual volta la si rinnova. Una volta che gli automobilisti, avranno ottenuto il rinnovo, gli verrà consegnato un documento nuovo, contenente una foto aggiornata.
Queste sono le nuove regole, decretetate dal ministero dei Trasporti, previste alfine di uniformarsi alle decisioni dell’Unione europea in materia. Da Bruxelles infatti è partito l'invitato a tutti gli Stati membri ad adottare un formato unico, similare a una carta di credito, per contrastare la contraffazione ed eliminare il caos attuale: ad oggi esistono ben 110 diversi tipi di licenze nella Ue.
Patente europea |
La nuova patente arriverà comunque all’indirizzo scelto dall’automobilista, casa, ufficio oppure un terzo indirizzo. È previsto un costo di spedizione: 25 euro, divisi in nove da versare alla Motorizzazione con un bollettino postale e 16 euro in un versamento che sostituisce la marca da bollo. La visita medica invece ha costi diversi a seconda della Asl di riferimento (per esempio in Lombardia ammonta a 39 euro). Rivolgersi a un’autoscuola per velocizzare l’iter burocratico, e risparmiare tempo, si dovranno sborsare circa 80 euro.
FINO A FEBBRAIO CI SARA’ LA TRANSIZIONE
La richiesta di rinnovo, infine, potrà essere inoltrata al massimo 4 mesi prima della scadenza, mentre è previsto che fino agli inizi di febbraio possano coesistere sia la nuova che la vecchia procedura di rinnovo. La patente rinnovata dovrebbe arrivare nel giro di una settimana a casa.
La richiesta di rinnovo, infine, potrà essere inoltrata al massimo 4 mesi prima della scadenza, mentre è previsto che fino agli inizi di febbraio possano coesistere sia la nuova che la vecchia procedura di rinnovo. La patente rinnovata dovrebbe arrivare nel giro di una settimana a casa.
LA PATENTE PROVVISORIA VALE 60 GIORNI
Dal momento in cui l’automobilista supera l’esame, il medico gli consegna un permesso provvisorio di circolazione valido al massimo 60 giorni. Con le nuove regole diventerà piu' rapido pure il processo di trasmissione dei documenti al ministero dopo la visita: si passa il digitale con l’invio attraverso il Portale dell’automobilista. Da tenere a mente anche il fatto che guidare con la patente scaduta comporta una multa che va dai 159.00 a più di 600.00 euro, oltre che il ritiro del documento. Mentre, in caso di incidente, l’assicurazione non provvederà a coprire in nessun modo i danni.
Dal momento in cui l’automobilista supera l’esame, il medico gli consegna un permesso provvisorio di circolazione valido al massimo 60 giorni. Con le nuove regole diventerà piu' rapido pure il processo di trasmissione dei documenti al ministero dopo la visita: si passa il digitale con l’invio attraverso il Portale dell’automobilista. Da tenere a mente anche il fatto che guidare con la patente scaduta comporta una multa che va dai 159.00 a più di 600.00 euro, oltre che il ritiro del documento. Mentre, in caso di incidente, l’assicurazione non provvederà a coprire in nessun modo i danni.
COME E QUANDO SI RINNOVA LA PATENTE
Ecco le regole: la patente va rinnovata ogni 10 anni fino all’età di 50 anni; ogni cinque anni fino ai 70; ogni tre anni fino a 80. Dopodiché si deve fare un esame ogni due anni.
Ecco le regole: la patente va rinnovata ogni 10 anni fino all’età di 50 anni; ogni cinque anni fino ai 70; ogni tre anni fino a 80. Dopodiché si deve fare un esame ogni due anni.