Non mi occupo di politica, non mi riconosco in nessun partito politico e mi piacerebbe restarmene neutrale con la convinzione che qualunque governo dovrebbe agire per il bene del Paese.
Questa è la teoria.
Nella pratica osservo come qualunque cosa, venga catalogata di destra o di sinistra, più o meno moderate, mentre la politica non ha più nulla a che spartire con ideali e buone intenzioni quanto giochi di potere ed interessi... ma non avrebbe senso spiegare quello che sta davanti ai nostri occhi.
Ieri, a Torino e non solo, i giovani in divisa si sono tolti i caschi ed abbassato gli scudi antisommossa, sono esseri umani e non dei robot.
Mi è sembrato un bel gesto di intelligenza e cuore (pure gran bei ragazzi devo dire), davanti ad una manifestazione spontanea, senza bandiere e senza sindacati.
Non apprezzo una certa stampa che già li menziona quali esponenti di "estrema destra" e la patetica e tardiva spiegazione della Questura di Torino che - a mezzo stampa - ci fa sapere che avremmo assistito ad un equivoco: il giorno dopo avevano ricevuto l'ordine di farlo.
Se scendo in piazza insieme alle mie amiche potremmo scoprire le nostre tendenze politiche da come ci vedono i giornalisti? per come ci vestiamo?
Le vie di fatto non stanno a destra né a sinistra, non si interpretano perché la realtà non ha bisogno di didascalie.