28/11/13

Occhi "spaziali" puntati sulla cometa Ison...prima che torni a perdersi nello spazio sconfinato!

Sono una decina gli...occhi "spaziali", ovvero i satelliti astronomici, che sono puntati in queste ore spaciali, che volgono lo sguardo sulla cometa Ison, che sta dirigendosi verso il punto più critico della sua orbita!

Quando sarà al punto più vicino al Sole se sopravviverà, potrà invertire il suo cammino, facendo ritorno, prima verso di noi poi potrà essere libera di perdersi nuovamente negli spazi più reconditi del lontano del sistema solare. Si, si tratta per la cometa Ison del suo punto di ritorno, quasi fosse un boomerang virtuale, che potrà toccare alle 19.48 ora italiana di oggi, 28 novembre.

Al momento si trova al massimo del bombardamento da parte del vento solare, un fiume di particelle che esce dalla nostra stella, e della radiazione, ovviamente anch'essa sempre più intensa man mano che si avvicina.
Cometa Ison

Come se non bastasse proprio in queste ore il Sole ha eruttato un violento Cme, ossia un getto di gas incandescente e particelle, roba da milioni di chilometri di grandezza.

Sopravvivrà questa palla di ghiacci, roccia e polvere, grande pochi chilometri, all'abbraccio del Sole o questo gli sarà fatale e, come tante altre comete, si spaccherà in vari pezzi ?

Vedremo, manca poco: certo, se tutto andrà per il meglio, dal 1 dicembre, molto bassa sull'orizzonte, al tramonto potremo vedere la cometa di Natale con la sua coda che è già sui 2 milioni di chilometri di lunghezza. Al momento possiamo seguire il suo avvicinamento al Sole, per qualche ora, grazie alle riprese in tempo quasi reale del satellite Nasa Soho.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.