Frittata pseudo-trippa all'olivetana ⧫ Ricette pasquali
E'questa una ricetta del Duca di Salaparuta. Mentre la denominazione pseudo-trippa deriva dal taglio a strisce delle frittatine e appartiene al gergo polemico e anticameo dei primi movimenti, vegetariani europei, la qualifica olivetana rappresenta un omaggio alla temperanza dei monaci Olivetani, ordine religioso intitolato alla copatrona di Palermo santa O-liva, perché nel loro monastero nacque questa ricetta tuttora praticata anche nella Sicilia interna, tra Enna e Caltanissetta.
Ingredienti
10 uova
60 gr di burro
400 gr di erbe tritate
100 gr di formaggio fresco (provola,
mozzarella, gruviera)
400 gr di salsa di pomodoro fresco
parmigiano e gruviera grattugiato
sale e pepe
Valori nutrizionali
Protidi 71
Glucidi 4
Lipidi 259
Kcal 334
Preparare delle frittate sottili, battendo le uova con sale, pepe, erbe tritate, cuocendole nel burro fuso fino a che prendano color dorato da entrambe le parti. Tagliarle quindi a strisce. "Burrate un tegame e spargetevi disordinatamente un primo strato delle suddette fettucce. Spolverate di parmigiano, prezzemolo tritato, pepe e cospargetevi dell'ottima salsa di pomodoro fresco; continuate lo stesso per quattro o cinque strati e sull'ultimo fate uno strato di fettine di formaggio fresco (provola, mozzarella, gruviera), sul quale spolvererete nuovamente del gruviera grattuggiato e metterete pezzettini di burro. Infornate a 160ºC per 20 minuti. Si serve calda o tiepida.