Il buddismo è una tradizione spirituale che si concentra sullo sviluppo personale e il raggiungimento di una profonda conoscenza della vera natura della vita.
Si calcola che ci siano 376 milioni di seguaci in tutto il mondo.
I buddisti cercano il raggiungimento del nirvana, seguendo il percorso del Buddha, Siddhartha Gautama, che è andato alla ricerca dell'Illuminazione intorno al VI secolo aC.
Non credono in un dio personale, ma affermano che nulla è fisso o permanente e che il cambiamento è sempre possibile infatti il cammino che porta verso l'Illuminazione passa attraverso la pratica e lo sviluppo della moralità, della meditazione e della saggezza.
I buddisti credono che la vita sia infinita e soggetta a impermanenza, sofferenza e incertezza.
Questi stati sono chiamati tilakhana, o i tre segni di esistenza.
L'esistenza è infinita perché gli individui si reincarnano diverse volte, sperimentando la sofferenza in molte vite.
È impermanente perché nessuno Stato, bene o male, dura per sempre.
La nostra convinzione che le cose possono durare è una causa principale di sofferenza.
La storia del Buddismo è la storia del viaggio spirituale di un uomo verso l'Illuminazione e degli insegnamenti e modi di vivere che si sono sviluppati da e intorno ad esso.
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La tradizione spirituale del Buddismo |