01/08/14

Il vice Ministro turco invita le donne a non ridere in pubblico: è peccaminoso.

Bülent Arinç, vice primo ministro turco e portavoce del governo islamico conservatore di Recep Tayyip Erdogan, in occasione della festa che segna la fine del Ramadan, tenutasi il 28 luglio scorso, si è lasciato andare a commenti da imam integralista: "La donna saprà quello che è peccaminoso e quello che non lo è. Non riderà in pubblico. Non sarà seducente nel suo comportamento e proteggerà la sua castità", in poche parole le donne non devono ridere in pubblico, perché è peccaminoso. Si è così visto crollare addosso, e non poteva essere altrimenti, una valanga di critiche, suscitando reazioni di scherno nei suoi confronti ma soprattutto ha attivato sui maggiori social network una massiccia pubblicazione di centinaia di foto di ragazze turche, tutte sorridenti, in qualsiasi posto ed in qualsiasi momento, da sole, in macchina, in gruppo, a viso scoperto, vestite all'occidentale . Immediatamente il vice ministro ha cercato di difendersi, accusando i media di aver strumentalizzato le sue dichiarazioni, estrapolando alcune parole in un’ora e mezza di discorso. La diffusione dell'hashtag #kahkah (scoppiare a ridere), ha superato le frontiere turche, contagiando tutte le parti del mondo, compresa l’Italia, e le foto postate di ragazze sorridenti si contano a migliaia. (immagine presa dal web)
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