Camminare veloce o correre piano? |
Quando si cammina, il piede tocca il terreno per l'intera falcata, così che le gambe sono quasi completamente distese e oscillano come pendoli. Un pendolo ha una sua frequenza naturale di oscillazione e, per camminare più velocemente di così, serve energia supplementare per accelerare e rallentare gli arti durante ciascuna falcata.
A una certa velocità, correre richiede meno energia, perché le gambe toccano terra solo brevemente e si piegano verso l'alto durante il movimento di ritorno: tale flessione accorcia l'effettiva lunghezza del pendolo e permette alle gambe di oscillare più velocemente. A bassa velocità, però, il movimento su e giù delle gambe e del corpo consuma più energia di quanta ne risparmia. Uno studio recente condotto presso l'Ohio State University ha scoperto che gli esseri umani tendono ad alternare corsa e camminata quando devono coprire una distanza di poco superiore alla lunghezza di un campo di calcio, il che suggerisce che ciò sia il compromesso più efficace tra velocità ed energia.(science)