Justin Bieber non è razzista! E questa volta non ci sono solo le scuse del cantante Canadese ma anche i famosi 50Cent e Chris Brown lo difendono.
Il giovane divo continua a far rumore e in questo ultimo periodo il tema è il
razzismo. Dopo la difusione virale di un
video di 5 anni fa dove Bieber continua a ripetere ridendo
la parola n*gro si è da poco scusato davanti a tutti spiegando che a quei tempi era una bambino e non capiva il peso delle parole.
Ma dopo poco è arrivato un secondo video virale (sempre di 5 anni fa) e Justin, ancora una volta, si è dovuto scusare per i suoi atti passati.
Questa volta però arrivano i soccorsi e a farsi sentire sono 50Cent e Chris Brown che giustificano l'addolescente star spiegando che lui non sa quello che dice, lui non è razzista è solo un ragazzino.
Tra i due è 50Cent che approfondisce di più il discorso e dice:
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Justin Bieber |
"Non penso sia razzista, non credo che nemmeno che lui sappia chi sia, è questo il punto. È talmente giovane. È difficile gestire il successo quando arriva che sei ancora adolescente. Bisogna crescere con un mare di aspettative addosso. Penso che Justin sia ancora un bambino e si sia perso per strada. Ogni volta che l'ho visto mi ha dato l'impressione di una persona che vuole semplicemente divertirsi. L'ho invitato a fare un giro con me dopo l'incontro di boxe nel 2012. Tutto quello che ho visto è un giovane ragazzo che voleva rilassarsi. All'epoca era già una grande star eppure aveva solo bisogno di un po' di svago. Se tutti gli dicono che è razzista possono effettivamente influenzarlo e trasformarlo in una persona veramente accecata dal pregiudizio. Io mi sono spesso trasformato in quello che non ero perché la gente continuava a ripetermi che ero quella persona lì".
Insomma, le forti e obbiettive parole del rapper ci fanno pensare che sicuramente Justin Bieber non è razzista ed è solo un giovane che ancora non sa chi sia ma...per quanto tempo durerà ancora questo periodo? (Gossipblog)