Appassionato di sport sin da piccolo da 12 anni a questa parte pratica il triathlon a livello agonistico, nella convinzione che lo sport sia innanzitutto capacità di mettersi in gioco e di superare i propri limiti. Ed è proprio per questo suo modo un po’ estremo di accostarsi all’attività fisica che Biagio ha deciso di tentare un’impresa davvero esaltante: la traversata a nuoto da Vulcano a Patti!
Ventisette chilometri da percorrere a bracciate in un’avvincente sfida tra l’uomo ed il mare. Si tratta della prima volta che un’atleta tenta di raggiungere il golfo di Patti a nuoto, partendo dall’arcipelago eoliano.
Biagio Scibilia |
Le uniche traversate di un certo rilievo hanno coperto la tratta Vulcano-Milazzo per un totale di 21 km, ben 7 in meno rispetto a quelli che dovrà percorrere Scibilia. L’evento è stato reso ufficiale giovedi 20 marzo dallo stesso atleta ed avrà luogo intorno la prima settimana di settembre, ma la data precisa sarà stabilita in base alle previsioni meteo e alle correnti marine.
“L’idea mi balenava in testa già da tempo e finalmente ho deciso di metterla in pratica. Mi sto allenando con costanza, percorrendo a nuoto circa 60 km a settimana. Ho scelto questa location proprio perché nessun atleta ha mai tentato la traversata del golfo di Patti, per cui sarebbe un’impresa davvero inedita”. L’avventura avrà inizio dalla punta più esposta di Vulcano per concludersi sulla spiaggia di Patti Marina: circa nove ore di nuoto!
L’atleta ha precisato che si tratta di una sfida personale che va oltre la ricerca di riconoscimenti e premiazioni, infatti i fondi ricavati tramite le sponsorizzazioni saranno devoluti interamente in beneficenza per sostenere alcune cause, tra cui quella dell’associazione “AssoVolley” che intende acquistare una struttura gonfiabile per garantire la pratica sportiva ai più piccoli. (la gazzetta del sud)