Fare lo gnorri, fingere di non capire o di non sapere qualcosa. La parola gnorri deriva dalla seconda persona dell'indicativo presente di ignorare (tu ignori) con la caduta della vocale iniziale e il raddoppiamento espressivo della "r". Un'altra ipotesi la fa derivare dall'aggettivo toscano gnoro, nel senso di ignorare, con la "i" finale tipica dei cognomi.
Definizione di gnorri |
Da un punto di vista etimologico, due sono le ipotesi più accreditate per ricostruire l’origine dell’espressione fare lo gnorri, entrambe connesse, direttamente o indirettamente, con il verbo ignorare. La prima prevede la derivazione di gnorri da gnoro «ignorante», aggettivo antico di area toscana, con il raddoppiamento espressivo della -r- intervocalica e la –i finale propria della terminazione di molti cognomi. L’aggettivo, a sua volta, è derivato dalla prima persona dell’indicativo presente di ignorare ([io] ignoro), con la caduta della vocale iniziale, ed è già documentato in Benvenuto Cellini («vincitrice fa’ quella benigna / stella, che alzato m’ha dal vulgo gnoro»). La seconda ipotesi, invece, sostiene la derivazione diretta di gnorri dalla seconda persona dell’indicativo presente di ignorare ([tu] ignori), con caduta della vocale iniziale e raddoppiamento espressivo della -r- intervocalica.