Danny e sua madre Wendy sono sopravvissuti all'Overlook. Barcamenandosi con le conseguenze di ciò che hanno vissuto, i due tentano di rifarsi una vita come meglio riescono, ma Danny è un bambino speciale e crescendo le cose non cambiano. Gli incubi e i mostri che lo hanno perseguitato nell'infanzia lo tormentano da adulto e Danny trova un solo modo per zittire le sue capacità: bere. Bere fino a sbronzarsi, fino a dimenticare tutto.
Bere proprio come suo padre, il padre che all'Overlook tentò di ucciderlo. Il destino di Danny però non è morire ubriaco sotto un ponte, il suo destino lo porta in un piccolo paesino vicino alle montagne, dove riesce, un passo alla volta, ad allontanarsi dal bere, a trovare un lavoro in una casa di riposo e farsi degli amici, ma soprattutto a conoscere una bambina speciale, in possesso della stesso shining, la stessa luccicanza che possiede Danny, e che sta correndo un grave pericolo.
“Adoro illudermi di essere ancora piuttosto bravo in ciò che faccio, ma niente può essere all'altezza del ricordo di un forte spavento, e sottolineo niente, specie quando si è giovani e facilmente impressionabili. […] E poi la gente cambia. L'autore di Doctor Sleep è parecchio diverso dall'alcolista pieno di buone intenzioni che ha scritto Shining, ma entrambi sono interessati a una sola cosa: raccontare una storia formidabile.”
Doctor Sleep |
Con queste parole lo stesso King parla del suo Doctor Sleep, mettendo le mani avanti, rendendosi conto che scrivere il seguito di un libro famoso è difficile e rischioso. Lui però si è buttato, perché a volte uno scrittore ne ha bisogno, perché la maggior parte delle volte uno scrittore scrive per se stesso più che per i fans, e questi sono gli autori migliori.
Prima di leggere il libro ho dato una rapida occhiata ai commenti di chi lo aveva già letto, cosa che vi consiglio di non fare mai a meno che non siate già incerti sul leggere o meno un libro. Alcuni lettori erano rimasti delusi da Doctor Sleep consigliando al nostro caro Re del Brivido di riattaccarsi alla bottiglia. Altri invece lo hanno trovato molto bello, come i precedenti romanzi di King.
Io vi dico che lo Stephen King di Doctor Sleep è uno scrittore maturato, si è evoluto sia come persona che come scrittore. Se avete letto la sua saga della Torre Nera probabilmente ve ne siete già resi conti, dal primo capitolo della saga all'ultimo si nota la maturazione di King. Ed è lo stesso passando da Shining a Doctor Sleep.
La sua pungente ironia si è affievolita, senza però svanire del tutto, mutando in un'ironia più seriosa e adulta. La sua capacità di creare paura e terrore si è raffinata, diventando sottile ed infingarda, colpendo i punti più sensibili del lettore.
Stephen King |
In Doctor Sleep, King ci porta per mano ad assistere alla crescita di Danny, dalla sua discesa in un abisso alcolico, fino alla sua risalita e gloriosa redenzione. L'autore ci fa cogliere i momenti essenziali, quelli fondamentali e necessari ad arrivare a dove vuole che giungiamo, senza mai lasciarci la mano o perderci per strada.
Danny e gli altri personaggi sono sempre meravigliosamente maledetti ed imperfetti, e per questo motivo così adorabilmente umani e vicini al lettore che fino all'ultimo temerà di vederli morire in modo atroce come King è solito fare. Tuttavia la maturazione di King lo ha portato ad essere anche più buono, questo bisogna proprio ammetterlo, donando a tutti i personaggi quel pizzico di redenzione che non avevano potuto avere in Shining.
Uno stile simile ma anche diverso da Shining, un'evoluzione stilistica che molti magari non hanno colto o capito, ma che io personalmente ho piacevolmente approvato. A quanti si domando se il Re del Brivido sia definitivamente sparito, io rispondo: non è sparito, si è trasformato come i mostri di cui ci parla.