10/03/14

"Gocce" di notizie: il magnate dell'editoria Rupert Murdoch incolpa i jihadisti della scomparsa del Boeing 777

Intervento di Rupert Murdoch sulla scomparsa del Boeing 777 della Malaysian Airlines, in cui il magnate sembra aver colto l'occasione per promuovere una maggiore intesa diplomatica tra Usa e Cina, dove il suo impero e' presente. Mentre gli inquirenti con molta prudenza battono la pista del possibile attentato terrorista, il magnate dell'editoria ha sposato immediatamente e senza riserva alcuna su twitter la pista del terrorsimo: "Lo schianto del (Boeing) 777 conferma che gli jihadisti sono passati a colpire la Cina (a bordo del volo MH370 c'erano 154 cinesi, ndr). (Questa rappesenta una) opportunita per gli Stati Uniti per fare fronte comune, diventando amici della Cina mentre la Russia fa la prepotente", ha cinguettato Murdoch, senza pero' chiarire su quali elementi basi la sua convinzione. Che l'obiettivo di un'eventuale attentato - una volta che pero' sia stato accertato - potessero essere i cinesi a bordo si e' parlato gia' ieri. Sabato scorso 33 cinesi sono stati uccisi e 143 feriti in un attentato a Kumming attribuiti ai terroristi uighuri, la popolazione musulmana e turcofona che abita la sterminata regione occidentale dello Xinjang.                                     fonte(AGI)
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