Mosca- L'invasione russa della Crimea e' stata bocciata dai mercati. In apertura di contrattazioni il rublo ha perso il 2,5% toccando un nuovo minimo storico a 36,5 rubli per un dollaro mentre l'indice MICEX della borsa di Mosca ha perso oltre uil 6% a quota 1.369 punti. Gli analisti avevano previsto che i mercati russi avrebbero accolto con forti perdite il via libera' parlamentare ottenuto sabato da Vladimir Putin all'intervento armato in Ucraina. La bocciatura dei mercati russi dell'invasione della Crimea sta facendo crollare la borsa ed il rublo che ha toccato il minimo contro dollaro ed euro. Per questo la banca centrale di Mosca e' stata costretta ad alzare, pochi minuti dopo l'avvio delle contrattazioni, il tasso di interesse dal 5,5% al 7%. Il rublo viene trattati a 50 contro un euro e a 36,85 contro il dollaro. Entrambi sono record negativi. fonte(AGI)
03/03/14
"Gocce" di notizie: Forti perdite nei mercati russi
Pubblicato da
Galadriel