Se vi dico Chianti
scommetto che a più di qualcuno viene in mente Anthony Hopkins
nella sua straordinaria e inquietante trasposizione cinematografica
di Hannibal Lecter, uno dei più famosi serial killer di
cellulosa.
Hannibal Lecter, Il silenzio degli innocenti (film) |
Non è tuttavia del film
che vi voglio parlare ovviamente, ma del libro Il silenzio degli
innocenti. Di tutti i libri
scritti da Thomas Harris
che hanno come protagonista lo
psichiatra serial killer, Il silenzio degli innocenti
è il secondo volume in cui compare il noto personaggio, in ordine di
pubblicazione non cronologico.
Benché
Hannibal Lecter sia
un personaggio importante de Il silenzio degli innocenti,
non ne è tuttavia il protagonista, anzi a “rubargli” la scena un
assassino seriale con l'abitudine di scuoiare le sue vittime, ad
indagare Clarice Starling
una promettente allieva dell'accademia dell'FBI. La
chiave per catturare questo assassino è Hannibal Lecter
rinchiuso da oltre otto anni in un manicomio criminale e restio a
collaborare con chiunque gli venga inviato per studiarlo ma che,
davanti a Clarice, decide di fare un'eccezione in cambio però di
qualcosa.
Il silenzio degli innocenti |
Ciò
che probabilmente ha reso così famoso il personaggio di Lecter,
al di là del fatto che a dargli il volto sia stato, fra i tanti,
Anthony Hopkins, è
quella sua squisita educazione, vasta conoscenza, spiccata
intelligenza e perspicacia. Questi elementi fanno dimenticare spesso
al lettore che Lecter
è anche un pluriomicida altamente pericoloso, non esattamente la
persona che si vorrebbe come vicino di casa.
Se
Lecter è
l'incarnazione del male in questo romanzo, più dell'assassino a cui
l'FBI da la caccia, Clarice
è l'incarnazione del bene e della legge. Una contrapposizione
sottile come il vetro che separa questi due personaggi durante i loro
incontri nel manicomio criminale.
Thomas Harris |
Frequenti
dialoghi, frenetiche scene d'azione e pause introspettive ad alto
contenuto psicologico, questo è ciò che attende il lettore in un
romanzo scorrevole, angosciante e avvincente, che ha dato vita ad uno
dei personaggi più interessanti della letteratura
thriller-psicologico di cui molti autori hanno preso esempio.
Qualcuno di questi autori è forse riuscito ad eguagliare Harris
e il suo straordinario Hannibal?
Forse si, ma ve lo racconterò al nostro prossimo appuntamento... e
ricordate di portare il Chianti
anche se nel libro Lecter
aveva scelto un Amarone per quel fegato.