05/01/14

Obiettivo primario: self driving cars! Sarà questo il tema più atteso del Ces 2014 di Las vegas

L'obiettivo da raggiungere al Ces 2014 di Las Vegas, sarà quello di fornire all'interno dell'abitacolo, connettività, disponibilità di servizi e app, per avere maggiore sicurezza confort di guida, accedendo dalla cloud o per via smartphone!
Questo è un traguardo ottenuto dall'industria automobilistica, per quanto sia inevitabilmente in costante crescita. L'impegno delle case automobilistiche ad oggi è quello di conferire sempre di più sicura e semplice la vita del guidatore e dei passeggeri e al Consumer Electronic Show vedremo esattamente sfilare a tal proposito idee e concept predisposti agli stili di guida del 2020.
Toyota  Rav4 EV
Uno dei temi piu' attesi della kermesse di Las Vegas è nemmeno a farlo a posta, quello delle self driving cars. Di seguito alle prime demo firmate da Lexus e Audi durante il corso dell'edizione 2013, quest'anno metteranno in evidenza ognuna di loro i rispettivi sviluppi in questo settore, oltre la stessa Audi, anche Ford, Mercedes Benz (con il sistema Steering Assist montato sulla nuova S550) e Tesla con una Model S equipaggiata con la tecnologia Autopilot di Delphi.

Il comparto riguardante il mercato delle auto con quella sorta di pilota automatico, del resto, è un obiettivo sensibile ed agognato da molti costruttori in uanto chè, promette di crescere fino alla soglia dei 12 milioni di pezzi venduti all'anno (il 24% di questi in Cina e circa 5 milioni di modelli completamente automatici) nel 2035, quando le "autonomous car" che si troveranno in circolazione (le proiezioni sono della società di ricerca IHS) saranno circa 54 milioni.

Allo stand di Ford, oltre alla C-Max Solar Energi Concept equipaggiata con un innovativo sistema di pannelli solari installato sul tetto, si potranno vedere da vicino i passi in avanti compiuti dalla casa dell'Ovale Blu, con la piattaforma V2X, nel campo delle tecnologie di comunicazione vehicle-to-vehicle e vehicle-to-infrastructure. E quindi tecnologie pensate per rendere più sicuri ed autonomi i veicoli e capaci di avvertire il conducente di un movimento anomalo di un'altra auto prima che questa sia visibile ai suoi occhi.
L'evoluzione del concetto dell'auto connessa sarà invece il piatto forte di General Motors, che mostrerà le ultime funzionalità in chiave dati (su reti mobili 4G) della piattaforma OnStar installata a bordo della nuova Chevrolet Corvette. La casa americana toglierà inoltre i veli ad App Shop, una funzionalità integrata nel computer di bordo che permetterà a chi sta dentro l'abitacolo di selezionare le applicazioni più utili e congeniali. In tema di connected car, Audi dovrebbe dimostrare la qualità delle connessioni ad altissima velocità (e relativi servizi) della nuova A3 mentre le attrazioni di Mazda dovrebbero essere la serie 3 con il nuovo sistema head-up display e una piattaforma basata su standard aperti per l'integrazione di app e connettività.

Cavalcando il filone della "wereable technology", invece, Mercedes-Benz farà vedere come il suo sistema di connettività installato a bordo di una concept car si potrà collegare a uno smartwatch di Pebble appositamente personalizzato per questo tipo di applicazione. Il computer di bordo, in poche parole, potrà inviare dati e informazioni in tempo reale all'orologio intelligente, con il quale è totalmente sincronizzato, e permettere quindi al conducente di controllare tutta una serie di dati (dal livello di carburante residuo alla chiusura delle porte) anche da remoto e di servirsi del dispositivo per consultare il percorso da fare a piedi dal parcheggio alla destinazione finale.
Toyota, infine, sfrutterà il Ces 2014 per metterà in vetrina le sue proposte in fatto di elettriche (compresa la Rav4 EV lanciata all'inizio del 2013) e soprattutto presentare per la prima volta fuori dal Giappone la nuova Fuel Cell Vehicle Concept svelata in anteprima mondiale al Tokyo Motor Show dello scorso novembre. La peculiarità di questa vettura è quella di combinare idrogeno e aria per creare elettricità a sufficienza (10 kilowatt per ora) per alimentare un motore i cui serbatoi sono "ricaricabili" molto più velocemente delle batterie di una normale auto elettrica.

L'autonomia di percorrenza del prototipo di auto a celle combustibili che verrà presentato a Las Vegas è di 310 miglia (poco meno di 500 chilometri) e per completare il pieno di idrogeno servono circa tre minuti. La produzione di serie di questi veicoli, stando a un recente statement di Toyota, dovrebbe iniziare nei prossimi mesi con l'obiettivo di portare i primi modelli sulla strada intorno al 2015.
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