Ancora qualche correzione in sede
di Consiglio dei Ministri riguardo ad alcune misure previste dalla Legge di Stabilità, approvata il 23 dicembre,
e dal DL Destinazione Italia. In particolare l’attestato di prestazione
energetica (APE) e le dichiarazioni di conformità catastale non sono
obbligatorie ai fini della stipula dei contratti di compravendita degli
immobili, ma possono essere prodotti successivamente. Non si applicano più le
multe variabili da 4.000 a 18.000 euro, inizialmente previste per i contratti privi di
tale documentazione. La decisione è stata presa anche per evitare impedimenti che provocherebbero ulteriori difficoltà al settore compra-vendita di immobili
già in forte crisi.
E’ stato chiarito inoltre che si può usufruire del Bonus mobili
(detrazione Irpef al 50% sull’acquisto di arredi ed elettrodomestici ) anche
qualora il costo superasse l’importo delle opere previsto per Ristrutturazione.
Detraibili al 50% le spese per ristrutturazioni , sostenute nel 2014, tale
quota scenderà al 40% nel 2015. Confermati
gli Eco-bonus al 65% e gli interventi per la prevenzione antisismica degli
edifici (prime case o edifici industriali) ricadenti in zone sismiche 1 e 2 che continueranno ad usufruire della
detrazione del 65% fino al 31 dicembre 2014. Dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre
2015, l’agevolazione passerà invece al 50%.
Infine il Consiglio dei Ministri ha previsto uno
stanziamento di 3 miliardi di euro che andranno a finanziare una serie di
iniziative, tra cui il programma 6000 Campanili, riguardante interventi
edilizi con completamento a breve termine in comuni sotto i 5 mila abitanti brevi
nei Comuni sotto i 5 mila interventi di riqualificazione urbana (Piano
nazionale per le Città), interventi per la valorizzazione di beni storici,
culturali e ambientali al fine di promuovere l’attrattività turistica, con
attenzione all’evento molto atteso dell’Expo 2015. Sono inoltre previsti interventi di
ristrutturazione, miglioramento sismico, messa in sicurezza ed
efficientamento energetico, per gli immobili di proprietà
pubblica adibiti all'istruzione scolastica. Questi interventi saranno finanziati anche dall’otto per mille che i cittadini potranno decidere di destinare a questi fini. Stanziati 45 milioni di euro per la costruzione di nuovi
stadi e la messa in sicurezza di quelli esistenti.
Edilizia convenzionata |
mr.Hyde