LEA GAROFALO

Faccio spesso dell'ironia sui politici, sul potere in genere e sui problemi perché cerco di alleggerirmi il cuore, l'anima o quel che è, quella parte di me che fa male per questo mondo sbagliato, penso faccia male così, allo stesso modo, anche a tanta altra gente.

Quindi scherzo per strappare sorrisi, come carezze di incoraggiamento per non dire: "ma cosa ci possiamo fare?"...

Sapere. Dobbiamo sapere quello non c'è nulla da scherzare, dov'è impossibile rendere più leggera la faccenda. Fatti, non opinioni interpretabili, nessun dubbio che Lea Garofalo sia stata torturata e assassinata dalla mafia.

Ci vuole lo stomaco forte per questa trasmissione televisiva, "Presa diretta", ci illustra e documenta come lo Stato non sostiene affatto i testimoni di giustizia.

Guardatela, non riesco a commentare e forse non è il caso.

Non è un problema di politica, lo Stato è lo Stato e basta.

Magari sono scema, forse ho capito male? Non mi sembra un programma di protezione, mi sembra un programma di punizione.
Onore a questa grande donna: Lea Garofalo, troppo coraggiosa circondata da vigliacchi.