08/12/13

Kiev: Centinaia di migliaia di persone abbattono "Lenin"

Sono centinaia di migliaia le persone scese in piazza a Kiev in risposta all’appello lanciato dalle opposizioni. Dopo aver presidiato la sede del governo ucraino, il corteo pro-Ue si è diretto verso il palazzo del presidente. I manifestanti pro-Ue hanno abbattuto una statua di Vladimir Lenin nel centro di Kiev, al grido di "Yanukovich sei il prossimo", dopo alla decisione del presidente Viktor Yanukovich di fermare il processo di integrazione dell’Ucraina nell’Unione Europea. Alcuni uomini con le bandiere del Partito liberale, forza d'opposizione di stampo nazionalista, hanno preso a martellate e poi abbattuto il monumento utilizzando corde e spranghe di ferro. L'abbattimento è avvenuto al termine di un corteo nella capitale ucraina.
La statua del fondatore dell'Unione sovietica è vista come un simbolo del legame dell'Ucraina con la Russia, che sta cercando di sottrarre Kiev dall'orbita europea per farle firmare un'unione doganale con le repubbliche ex sovietiche
Sono centinaia di migliaia le persone scese in piazza a Kiev in risposta all’appello lanciato dalle opposizioni: i manifestanti protestano contro la decisione del presidente Viktor Yanukovich di fermare il processo di integrazione dell’Ucraina nell’Unione Europea. Dopo aver presidiato la sede del governo ucraino, il corteo pro-Ue si è diretto verso il palazzo del presidente e un gruppo di manifestanti ha abbattuto la statua di Lenin nel centro della capitale ucraina. Secondo l’agenzia Itar-Tass, ad abbattere il monumento sarebbero stati dei militanti del partito ultranazionalista Svoboda. La statua è stata fatta cadere con delle corde, quindi decapitata al grido di «Yanukovich sei il prossimo».
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