03/12/13

Co.Re.Com.

Spesso ci sentiamo disarmati di fronte alle numerose e piccole prepotenze della vita quotidiana e si finisce per lasciar perdere.
Una delle tante è la poco simpatica abitudine dei gestori telefonici di affibbiarci servizi non richiesti, piccoli importi in bolletta possono dare inizio ad una lunga ed estenuante trafila di telefonate con segreterie telefoniche prive di soluzioni.
Esiste il Co.Re.Com.  il Comitato Regionale per le Comunicazioni: non siamo disarmati.
Vi riporto la mia personale esperienza.
Circa un anno fa mi sono accorta di ben due voci sconosciute sulle mie bollette telefoniche, servizi mai richiesti e che non avrei nemmeno utilizzato: chiamo il gestore, segnalo la cosa e chiedo il rimborso di quanto già pagato.
Mi rispondono di stare tranquilla, tutto a posto.
Invece no, nella bolletta successiva ritrovo le due voci di spesa e li richiamo. Questa volta rispondono che per avere il rimborso avrei dovuto chiederlo prima della scadenza del periodo di prova!
Mi sono rivolta al Co:Re.Com., gentili ed efficaci in meno di un mese sono stata risarcita  fino all'ultimo centesimo, in un anno era diventato un bel gruzzolo: circa cento euro.
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