Povero in canna |
Dal dizionario Rezasco, invece, si apprende che le dame e i cavalieri antichi portavano in mano un piccolo globo e una canna, che poi collocavano sulla torre più alta di un castello, per manifestare tutto il proprio dolore in seguito a un triste avvenimento. La canna, comunque, nella simbologia di tutti i tempi, è sempre associata all'idea della privazione, del dolore. Anche nel Vangelo (Matteo XXVII, 28-30) si legge che Cristo venne spogliato, poi coperto con un manto scarlatto. Quindi gli calcarono una corona di spine in testa e nella mano destra gli misero una canna che di tanto in tanto gli toglievano e che usavano per picchiarlo.