12/11/13

La "transumanza" dei ragni ha imbiancato una zone di Milano all'ora di pranzo

La "transumanza" dei ragni ha congestionato il centralino della polizia, tanta curiosità e anche un po' di preoccupazione. In alcune zone di Milano è nevicato all'ora di pranzo: non si è trattato di neve, ma di strani filamenti bianchi, simili alle ragnatele ma con una composizione molto più appiccicosa e tenace. "Solo dal mio terrazzo ne ho raccolto un intero sacchetto", racconta una signora che abita alla Barona. Cosa sono e da dove vengono questi fiocchi? Tracce bianche di alieni? No, sono ragni che migrano
filamento bianco caduto dal cielo

Non hanno niente a che vedere con gli extraterrestri quegli strani filamenti bianchi piovuti dal cielo e segnalati nei giorni scorsi in varie parti d’Abruzzo. «Tranquilli, sono dovuti a ragni in migrazione - spiega Luciano Di Tizio, presidente del Wwf -. Si tratta di un fenomeno noto da 2000 anni». Alla vista di quella sostanza biancastra e appiccicosa qualcuno si è allarmato, lanciandosi in ipotesi tra le più fantasiose: c’è chi ha pensato a residui di scie chimiche lasciate dagli aerei, chi ha scommesso che fosse il frutto dell’inquinamento e chi, spingendosi oltre, ha tirato in ballo gli immancabili Ufo.  «Quei fili sottili bianchi e appiccicosi, lunghi anche diversi metri, sono, appunto, dei filamenti di ragnatela utilizzati nelle calde giornate d'autunno da diverse specie di ragni per lasciarsi trasportare dal vento e colonizzare nuovi territori - afferma Di Tizio -. Il fenomeno di dispersione, noto come "Spider ballooning", si ripete nelle zone di campagna tra ottobre e novembre, e ogni volta genera timori in qualche parte d'Italia, benché sia noto da oltre 2000 anni.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.