1. Variare non esiste l'alimento "completo" o "perfetto" che contenga tutte le sostanze indicate nella giusta quantità, capace quindi di soddisfare da solo le nostre necessità nutritive.
Il modo più semplice e sicuro per garantire, è quello di variare il più possibile che significa ridurre
un
altro rischio che può derivare da abitudini alimentari monotone, mangiando sempre gli
stessi alimenti e quindi assumendo sempre e solo le stesse proprieta' nutrizionali.
2. Dare ritmo regolare ai pasti: il frazionamento delle calorie giornaliere in 3 pasti e 2 spuntini consumati ad orari regolari, consente il naturale svolgimento del ciclo fameappetito- sazietà.
Questo permette al bambino di arrivare al pasto programmato con reale stato di appetito.
3. Stimolare la masticazione: spesso i bambini, specie quelli più piccoli, sono abituati a ingredienti
soffici e cremosi, che riproducono il piacere tattile della suzione e del contatto con il seno
materno, proporre alimenti croccanti e freschi come carote, sedano, finocchi, spicchi di mela
stimola la masticazione e favorisce uno sviluppo armonioso della bocca.
4. Moderare l’uso di sale, zucchero e aromi: nei primi tre anni di vita i bambini sono molto
più
sensibili degli adulti ai sapori ed agli odori. Sale, zucchero ed aromi vanno usati con molta parsimonia.
5. Presentare piccole porzioni: inizialmente la porzione servita deve essere piccola, se necessario si
procederà con il bis.
2. Dare ritmo regolare ai pasti: il frazionamento delle calorie giornaliere in 3 pasti e 2 spuntini consumati ad orari regolari, consente il naturale svolgimento del ciclo fameappetito- sazietà.
Questo permette al bambino di arrivare al pasto programmato con reale stato di appetito.
3. Stimolare la masticazione: spesso i bambini, specie quelli più piccoli, sono abituati a ingredienti
soffici e cremosi, che riproducono il piacere tattile della suzione e del contatto con il seno
materno, proporre alimenti croccanti e freschi come carote, sedano, finocchi, spicchi di mela
stimola la masticazione e favorisce uno sviluppo armonioso della bocca.
Educazione alimentare per tutti |
sensibili degli adulti ai sapori ed agli odori. Sale, zucchero ed aromi vanno usati con molta parsimonia.
5. Presentare piccole porzioni: inizialmente la porzione servita deve essere piccola, se necessario si
procederà con il bis.
Far imparare a evitare sprechi e discussioni inutili.
6. Mangiare a televisione spenta: il pasto è un momento di comunicazione e di scambio affettivo ed emotivo, è una bella esperienza di convivialità e di socializzazione.
7. Apparecchiare la tavola con cura, chiedendo la collaborazione dei bambini: Una tavola ben
apparecchiata stimola l’appetito e la voglia di trattenersi a tavola.
8. Preparare e presentare il cibo in maniera accattivante: per invogliare all'assaggio, la presentazione e l’aspetto complessivo del un piatto giocano un ruolo determinante tanto che si usa dire “l’occhio vuole la sua parte”.
9. Coinvolgere i bambini nell'elaborazione del menù settimanale, nella preparazione del pasto e nell'acquisto degli alimenti: cercando di soddisfare, a rotazione le esigenze di tutti e preparare
regolarmente anche gli alimenti non scelti dai bambini, per il piacere del resto della famiglia, senza
offrire alternative.
6. Mangiare a televisione spenta: il pasto è un momento di comunicazione e di scambio affettivo ed emotivo, è una bella esperienza di convivialità e di socializzazione.
7. Apparecchiare la tavola con cura, chiedendo la collaborazione dei bambini: Una tavola ben
apparecchiata stimola l’appetito e la voglia di trattenersi a tavola.
8. Preparare e presentare il cibo in maniera accattivante: per invogliare all'assaggio, la presentazione e l’aspetto complessivo del un piatto giocano un ruolo determinante tanto che si usa dire “l’occhio vuole la sua parte”.
9. Coinvolgere i bambini nell'elaborazione del menù settimanale, nella preparazione del pasto e nell'acquisto degli alimenti: cercando di soddisfare, a rotazione le esigenze di tutti e preparare
regolarmente anche gli alimenti non scelti dai bambini, per il piacere del resto della famiglia, senza
offrire alternative.
Operazioni di cucina, anche molto semplici, come far spremere un limone, tagliare
una zucchina a cubetti, mescolare un’insalata aumentano l’accettazione e il gradimento degli
alimenti e aiutano a superare avversioni e disgusti.
10. Prestare attenzione all'igiene: ricordarsi di fare sempre lavare le mani prima di mangiare e i denti dopo aver mangiato
10. Prestare attenzione all'igiene: ricordarsi di fare sempre lavare le mani prima di mangiare e i denti dopo aver mangiato