L'idea appartiene a Bruno Siciliano, facente parte dell'università Federico II di Napoli, esperto di robotica e responsabile del laboratorio di robotica 'Prisma Lab', conosciuto in tutto il mondo.
''RoDyMan, acronimo di Robotic Dynamic Manipulation, manipolazione robotica dinamica, è un robot di servizio che sarà capace di replicare attività umane con un livello di destrezza e mobilità mai visto prima", ha detto Siciliano durante la Giornata informativa del Consiglio Europeo della Ricerca organizzata a Napoli dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
RoDyMan sarà un robot con un torso, due braccia leggere e mani con dita multiple. Non sono previste gambe, in quanto sarà montato su una piattaforma omnidirezionale su ruote. La sua testa avrà una videocamera stereoscopica e un sistema strutturato di luci.
RoDyMan |
Avrà inoltre sensori di prossimità, di campo oltre che sensori tattili. ''L'interazione con gli umani è al centro del progetto. Per questo, afferma Siciliano, la sicurezza è un aspetto fondamentale del nuovo sistema. Questo robot autonomo deve essere in grado di controllare il flusso degli eventi in una data attività, reagire e imparare dall'ambiente circostante. Sarà in grado di affrontare rapidamente situazioni inaspettate, come la presenza di umani o di ostacoli".
Nei cinque anni che seguiranno la sfida di RoDyMan è fare pizze, parola di... Siciliano.
Ma quando gli si pone la domanda se le pizze fatte da RoDyMan saranno gustose come quelle dei pizzaioli napoletani risponde: "È quasi impossibile! Però coinvolgeremo uno dei migliori pizzaioli della città per imparare direttamente da lui l'arte di questi abilissimi movimenti. Come? Gli faremo indossare una tuta biocinetica dotata di sensori e di un sistema di cattura del movimento 3D". Buon appetito!