TIPO DI FARMACI
Esistono numerose varietà di farmaci ai quali solitamente
ci si rivolge quando gli accorgimenti dietetici risultano
insufficienti.
In ogni caso è necessario evitare l'abuso perché spesso
"il rimedio è peggiore del male", sia per gli effetti
collaterali sia perché nel tempo si può instaurare il
fenomeno della assuefazione, evenienza che porta
ad aumentare costantemente i dosaggi ovvero a cambiare
prodotto.
Possiamo suddividere i farmaci a seconda del
meccanismo d'azione:
1 -gli irritanti-stimolanti;
2 -i salini orali;
3 -i prodotti ad azione vegetale;
4 -gli emollienti
5 -gli aumentanti la massa fecale
6 -i prodotti a base di crusca.

Voltaire (i farmaci).
Il suo ritratto ufficiale: letterato, filosofo, illuminista, autore di scritti polemici, nemico del fanatismo e della religione. Il suo ritratto privato: un sedentario sempre inchiodato alla scrivania, stitico, aggressivo, beffardo fino allo sconsiderato. Pochi sanno che finì in prigione alla Bastiglia per aver dato a un nobile il massimo insulto per uno stitico, ma Eìtrovò in parte la soluzione dei suoi problemi filosofici e fisici. Scarcerato e mandato in esilio in Inghilterra vi scoprì dei rimedi empirici che, sgombrandogli l'intestino, diedero alla sua mente la massima chiarezza.
Esistono numerose varietà di farmaci ai quali solitamente
ci si rivolge quando gli accorgimenti dietetici risultano
insufficienti.
In ogni caso è necessario evitare l'abuso perché spesso
"il rimedio è peggiore del male", sia per gli effetti
collaterali sia perché nel tempo si può instaurare il
fenomeno della assuefazione, evenienza che porta
ad aumentare costantemente i dosaggi ovvero a cambiare
prodotto.
Possiamo suddividere i farmaci a seconda del
meccanismo d'azione:
1 -gli irritanti-stimolanti;
2 -i salini orali;
3 -i prodotti ad azione vegetale;
4 -gli emollienti
5 -gli aumentanti la massa fecale
6 -i prodotti a base di crusca.

Voltaire (i farmaci).
Il suo ritratto ufficiale: letterato, filosofo, illuminista, autore di scritti polemici, nemico del fanatismo e della religione. Il suo ritratto privato: un sedentario sempre inchiodato alla scrivania, stitico, aggressivo, beffardo fino allo sconsiderato. Pochi sanno che finì in prigione alla Bastiglia per aver dato a un nobile il massimo insulto per uno stitico, ma Eìtrovò in parte la soluzione dei suoi problemi filosofici e fisici. Scarcerato e mandato in esilio in Inghilterra vi scoprì dei rimedi empirici che, sgombrandogli l'intestino, diedero alla sua mente la massima chiarezza.