09/10/15

Decreto Legge contro il Fumo. Misure più restrittive per i consumatori di tabacco

Verrà eliminata dalla vendita la confezione da 10 sigarette e sarà vietato fumare in auto in presenza di minorenni, donne in gravidanza e nei pressi di ospedali.

 Giro di vite contro i fumatori. E’ in arrivo il Decreto legislativo contenente il pacchetto di provvedimenti e divieti contro il fumo secondo le direttive dell’Unione Europea, decreto che il Ministro Lorenzin porterà all’attenzione del Consiglio dei Ministri entro la fine di settembre.

Cosa cambia con questo decreto? Innanzitutto sarà vietata la vendita di sigarette nella confezione da 10 e quella delle sigarette elettroniche ai minori di anni 18; saranno inasprite le sanzioni per i contravventori, con multe fino a 5000 euro e ritiro della licenza per i recidivi; le confezioni da 20 sigarette conterranno per il 65 per cento della loro superficie, immagini di malati oncologici e testi dissuasivi al fine di scoraggiare il consumo di tabacco; inoltre conterrà il divieto di fumare in auto alla presenza di bambini o donne in gravidanza e nelle immediate vicinanze di ospedali e case di cura.

Cosa dicono le statistiche - In Italia, secondo i più recenti dati, i fumatori sono oltre 10 milioni, poco meno del 20% della popolazione con età superiore ai 14 anni, la quale si divide in 6,2 milioni uomini e 4,1 milioni donne. Inoltre circa il 70% dei consumatori di tabacco inizia nella minore età mentre il 94% prima dei 25 anni.

Sempre in Italia il fumo, sia quello attivo che passivo, miete purtroppo una quantità elevata di vittime. I dati presentati dal ministero della Salute rivelano che le morti da fumo attivo siano intorno alle 75mila unità, delle quali oltre il 25% tra i 35 ed i 65 anni di età e ai quali c’è da aggiungere alcune migliaia di decessi dovuti al fumo passivo.
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