Un esordio interessante quello di Carsten Stroud, che con il suo "Niceville" strizza l'occhio a Stephen King e al suo primato sull'horror.
La trama
Niceville è una piccola cittadina del sud degli Stati Uniti, dove gli abitanti sono più o meno imparentati con tutti, e quindi ci si conosce. Una cittadina in cui le quattro antiche famiglie hanno dei segreti, segreti che sono stati tenuti nascosti per molti anni, ma che stanno per affiorare uno dopo l'altro.
Rainey Teague sta tornando a casa da scuola, percorrendo la stessa strada che percorre ogni giorno. Superata la libreria di Alf Pennington, Rainey si ferma ad osservare gli oggetti esposti nel negozio di Uncle Moochie, ed è proprio davanti a quella vetrina che il ragazzino scompare nel nulla.
"Niceville" |
Un anno dopo tre uomini rapinano una banca nei pressi di Niceville, Christian Antony Bock perde la causa contro sua moglie, e Delia Cotton e il suo giardiniere, Gray Haggard, svaniscono nel nulla, com'era accaduto a Rainey un anno prima e a molti altri negli anni precedenti, perché a Niceville la gente scompare da secoli senza che nessuno riesca a capirne il motivo.
La recensione
Sono molti i personaggi che popolano questo romanzo, ciascuno con la sua storia, i suoi fantasmi, i suoi segreti e le sue particolari caratteristiche. Si può pensare che siano troppi, che alcuni non siano necessari alla trama principale della storia, ovvero il male che serpeggia tra le vie di Niceville, divorando i suoi abitanti, ma non è così, perché anche il più secondario dei personaggi è legato in qualche modo a i personaggi principali di questo romanzo, e quindi ha uno spazio all'interno di questa storia.
Stroud sa destreggiarsi bene con tutti questi personaggi e con una trama intricata, in cui le informazioni vanno date al lettore poco per volta se non si vuole rovinare il finale.
Per certi versi il finale può lasciare delusi, perché sembra che un vero e proprio finale non ci sia, ma in realtà c'è, ed è un finale con un retrogusto amaro, ma adatto ad un libro dalle tinte horror come questo.
Niceville è indubbiamente un buon libro, la trama è valida, i personaggi per caratterizzati e ben integrati nello scenario della piccola città dove si sanno tenere molto bene i segreti. Le tinte horror di questo romanzo ricordano molto i libri di King, ma la somiglianza finisce qui.
(Le immagini presenti in questo post sono state prese da internet)