22/02/15

Inps Giuliano Poletti e il Vento del Cambiamento nella Riforma Pensionistica ma Quando?

Giuliano Poletti intervistato dal quotidiano L'Avvenire esprime la fiducia in un cambiamento ma non si espone nei tempi

Giuliano Poletti, Ministro del Lavoro, ha rilasciato una intervista dove esprime giudizio positivo sulle regole di mercato che sono state immesse nel Jobs Act e nello stesso tempo si auspica confermando che il tema della previdenza sociale sia un nodo centrale da dipanare ed è contemplata nell'agenda del Governo ma non si espone nell'indicare i tempi perché ciò avvenga, in quanto trattasi di un argomento molto delicato dove in gioco ci sono milioni di italiani, di conseguenza si dovranno aspettare ancora tempi senza  avere una data precisa.

Alla domanda postagli da L'Avvenire riguardo all'apertura del tema pensioni, Poletti risponde cauto: 'E' un capitolo delicato, lì c'è in gioco la vita di milioni di cittadini; servono cautela e attenzione; sicuramente la legge Fornero ha creato problemi e ora abbiamo la necessità di introdurre alcuni elementi di flessibilità in uscita, a partire dalle condizioni socialmente più difficilii; il tema previdenza è centrale, la stabilità dei conti è un segno nella nostra affidabilità; però dobbiamo riflettere anche su un altro dato: quanto costa in termini di competitività tenere al lavoro le persone che già hanno dato tutto? ecco, dobbiamo partire da qui e ragionare con l'Europa su questo schema.'

Sottolinea la vaghezza della risposta alla domanda sui tempi: 'Non ci sono date stabilite; sappiamo che questi passaggi avvengono in concomitanza con la legge di Stabilità, anche per verificare l'impatto con il bilancio, ne discuteremo con il presidente dell'Inps Boeri.', prosegue la sua intervista accentuando il pensiero sulle categorie rimaste al palo: 'Abbiamo ripreso in mano il tema del piano nazionale di contrasto alla povertà di cui si era già parlato nei mesi scorsi; abbiamo bisogno di fare in fretta; la deadline è giugno: il piano per l'inclusione sociale e quello per la povertà devono camminare insieme; abbiamo già avuto un primo confronto con le Regioni con l'obiettivo di destinare tutte le risorse già disponibili a questo grande disegno; se non dovessero bastare , ne cercheremo altre.'

GIULIANO POLETTI
Nella conclusione dell'intervista quando si chiede a Giuliano Poletti se il bonus di 80 euro esteso potrebbe essere un atto significativo contro la povertà Giuliano Poletti afferma: 'Abbiamo bisogno di una vera operazione per garantire al Paese equità e giustizia sociale; estendere il bonus ai pensionati e indigenti è un tema su cui si è ragionato; avendo le risorse, io lo farei senza esitare.'
Basta chiudere i rubinetti dell'erogazione ai vitalizi di 4 mila euro ai parlamentari condannati dalla giustizia, basta tagliare pensioni faraoniche da 90 mila euro al giorno, basta rientrare con le associate governative che sono rami secchi e contribuiscono alle spese del bilancio, basta non far accompagnare mogli di parlamentari a fare shopping con le auto blu governative con tanto di autista, basta avere oculatezza nelle spese dei Palazzi governativi, vogliamo continuare Ministro Poletti o ci dobbiamo fermare? perché sappia che l'elenco per recuperare risorse finanziarie è abbastanza lungo solo che che il governo chiude gli occhi o gira la testa da un'altra parte per il solo motivo che vengono intaccati i privilegi della 'casta'!
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