01/11/14

La lingua italiana agli stranieri | Toccafondi: "Presto il regolamento per le nuove classi di concorso"

All'interrogazione che è stata posta dalla senatrice Montevecchi, Toccafondi risponde che presto verranno istituite nuove classi di concorso adibite ad insegnare la nostra lingua agli stranieri! Il regolamento è già "emanando".


A tal proposito il sottosegretario rammenta l'attuale decreto ministeriale n. 718 del 2014, tramite cui è stato costituito nuovamente l’Osservatorio nazionale per favorire l’inserimento degli alunni stranieri e uno specifico percorso, atto a favorire un nuovo impulso alle politiche scolastiche dell’integrazione interculturale.

Un valido supporto in tal senso potrebbe essere individuato pure dal "Grande portale della lingua italiana", un sito web on line dal mese di giugno dello scorso anno, che si propone come uno strumento multimediale per supportare gli stranieri nell'apprendimento della lingua italiana, nel doppio traguardo, che prevede da un lato, il supporto ai cittadini di Paesi terzi nel loro percorso di integrazione e negli impegni previsti dall’Accordo di integrazione, di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 179 del 2011 e aldecreto ministeriale 4 giugno 2010 e, dall'altro, di supporto all’offerta formativa linguistica di italiano per stranieri, attraverso strumenti e materiali utili ai docenti di lingua italiana per stranieri dei Centri territoriali permanenti (CTP).

Le sopracitate proposte- tiene a precisare Toccafondi - fanno parte integrante nell'ottica di una maggiore strategia per favorire l’inserimento scolastico, tra alunni e studenti aventi culture differenti, lingue e nazionalità, prevista dal Ministero, al quale si collega nuovamente pure l'idea, recentemente avanzata dal Dicastero, di istituire una nuova classe di concorso per l’apprendimento della lingua italiana come lingua seconda, come auspicato dagli interroganti. Comunica poi che recentemente, nel suo intervento agli Stati generali della lingua italiana nel mondo, tenutosi a Firenze lo scorso 21 ottobre, il ministro Stefania Giannini ha sottolineato come il 10 per cento degli studenti nel nostro Paese è rappresentato da giovani stranieri e come sia necessaria una nuova generazione di maestri e professori, formati per insegnare loro la lingua italiana.

L'opinione dunque di ritenere la lingua italiana come un ottima opportunità di inserimento per chiunque abbia la necessità di doversi riconoscersi nella nostra Nazione e sentirsi un vero cittadino Italiano; in quest'ottica vanno dunque esaminate le proposte del Ministro di legare la cittadinanza all’istruzione, in un ottica di ius soli temperato, e di introdurre una classe di concorso ad hoc per l’insegnamento della lingua italiana come lingua seconda. Conclude precisando che il Ministro si è impegnato ad inserire, nell’emanando regolamento sulle classi di concorso, quella in questione.


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