18/06/14

SCALOPPINE AL VIN SANTO

QUESTE SCALOPPINE SONO VELOCI E GUSTOSE: SE VI PIACE, POTETE PREPARARLE UTILIZZANDO 1 dl DI MARSALA AL POSTO DEL VIN SANTO  E SERVITELE SEMPRE CON PATATE O PURE', SENZA SPOLVERIZZARE CON PREZZEMOLO.

Ingredienti: * 500 g di fesa di vitello a fettine *2 di di Vin Santo * 100 g di farina *60 g di burro *1 ciuffo di prezzemolo * patate novelle arrosto (facoltative)*olio extravergine di oliva * sale e pepe 

PREPARATE la carne privandola di eventuali parti grasse.Tagliale con le forbici, in modo da ottenere delle scaloppine di 6-7 cm di diametro; incidete i bordi con 2-3 taglietti, in modo che non si arriccino durante la cottura. Disponetele, 1 alla volta, fra 2 fogli di carta da forno e appiattitele con il batticarne, per assottigliarle leggermente.

INFARINATE le fettine. Versate la farina in un piatto, passateci le scaloppine da entrambi i lati e scuotetele, per eliminare l'eccesso. Stendetele su un foglio di carta da forno, senza accavallarle. Sciogliete il burro con 1 filo d'olio in una larga padella, finché sarà spumeggiante.
SCALOPPINE AL VIN SANTO

CUOCETE  le scaloppine. Aggiungete le fette, fatele rosolare 1-2 minuti per lato e regolate di sale e pepe. Sgocciolatele e tenetele in caldo fra 2 piatti. Versate il Vin Santo nella padella, fatelo sfumare e unite 4-5 cucchiai di acqua leggermente salata (o brodo) bollente. Lasciate addensare appena il fondo di cottura e rimettete le scaloppine nella padella per avvolgerle nel condimento. Disponetele nei piatti, poi sciogliete nel fondo di cottura il burro rimasto, mescolate, versatelo sulla came e servite subito, spolverizzando con il prezzemolo tritato. Accompagnate, a piacere, con purè o patate novelle arrosto.

Vin Santo Quello toscano, che nasce nella zona del Chianti, è il più famoso. Viene prodotto con uve semipassite e può essere dolce, amabile o secco. Ha colore giallo carico, è molto profumato, con un buon tenore alcolico. Il Vin Santo va servito fresco. In Toscana viene usato per bagnare i crostini, marinare il pollo da friggere e gli arrosti e per dare spessore al ragù. L'abbinamento top è con la pasticceria secca, i cantucci (biscotti di Prato) e quelli di pasta frolla con frutta secca o confettura. In versione dolce si abbina a formaggi erborinati, piccanti o salati; in versione molto secca diventa un vino da meditazione, da gustare da solo (Vin Santo Selvapiana, 500 ml, a circa 23 €).
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