10/04/14

Una stele descrive un disastro naturale dell'età del bronzo

Tra il 1947 e il 1951 sono stati trovati nel terzo pilone del Tempio di Karnak, Tebe, dei frammenti della Stele della Tempesta. Qusta particolare stele risale al regno del faraone Ahmose, primo faraone della 18° dinastia. Dalla nuova traduzione si evince la  descrizione di pioggia intensa, oscurità è "il cielo in tempesta, senza sosta, con grida più forti di quelle delle masse". Da questa precisa descrizione, due studiosi della University of Oriental Institute di Chicago hanno dedotto che i modelli climatici inusuali descritti  siano il risultato di una catastrofica eruzione del vulcano di Thera (l'attuale isola di Santorini nel Mar Mediterraneo). Secondo l'opinione di geologi e meteorologi le eruzioni vulcaniche massive possono avere effetti significativi sulle condizioni del tempo atmosferico, quindi l'esplosione di Thera hacon probabilità fatto sentire i suoi effetti anche in Egitto.
La stele della tempesta

Questo evento, conosciuto come "Eruzione Minoica", fu una delle più catastrofiche eruzioni accadute sulla Terra documentato storicamente. Secondo alcuni studiosi, l'eruzione fu così catastrofica da aver ispirato certi miti greci e forse, anche se meno probabile, le stesse idee di Platone su Atlantide. Da questa nuova interpretazione pare che il faraone Ahmose governasse l'Egitto in un momento molto più vicino all'eruzione di Thera, una scoperta che potrebbe rivoluzionare le teorie sulla cronologia di un momento cruciale della storia dei grandi imperi dell'età del Bronzo. La ricerca,  è stata pubblicata sul Journal of Near Eastern Studies. Se gli sconvolgimenti climatici riportati nella stele non descrivono le conseguenze della catastrofe di Thera, allora la sua datazione è contemporanea al regno di Ahmose, intorno al 1550 a.C. Se invece i fatti riportati dalla stele sono quelli causati dall'eruzione minoica, allora significa che il regno di Ahmose deve essere anticipato almeno di 50 anni. Nel 2006, infatti, i test al radiocarbonio eseguiti su un albero di olivo sepolto sotto i residui di origine vulcanica, collocano l'eruzione di Thera al 1621-1605 a.C. Secondo gli studiosi, la datazione rivista del regno di Ahmose aiuta ad incastrare in maniera più logica le date di altri eventi del Vicino Oriente antico. Ad esempio, si riallineano le date di eventi importanti come la caduta dei Cananei e il crollo dell'impero babilonese, spiega David Schloen, professore associato presso l'Istituto Orientale: "Questa nuova informazione potrebbe fornire una migliore comprensione del ruolo dell'ambiente nello sviluppo e nella distruzione degli imperi nel Medio Oriente". Per molto tempo i ricercatori hanno considerato quanto riportato dalla Stele della Tempesta solo un racconto metaforico che descriveva l'impatto dell'invasione degli Hyksos. Tuttavia, la traduzione di David Ritner indica definitivamente che il testo riporti la descrizione gli effetti degli eventi climatici causati dall'eruzione di Thera. È importante sottolineare che il testo si riferisce a eventi che interessano sia la regione del delta che la zona dell'Egitto più a sud lungo il Nilo. "Si trattava chiaramente di una tempesta straordinaria, molto diversa dalle forti piogge che l'Egitto riceve periodicamente", spiega Ritner.
Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.