14/04/14

Mangiamo sempre peggio? Colpa dell’anidride carbonica CO2.

Se si mangia peggio la colpa potrebbe essere dell'inquinamento. Un esperimento sul campo ha dimostrato per la prima volta che un aumento dei livelli di anidride carbonica potrebbe peggiorare la qualità nutritiva del cibo che proviene dalle colture. A scoprirlo è stato un gruppo di scienziati dell'Università della California di Davis, che ha pubblicato uno studio sulla rivista "Nature Climate Change". In questa ricerca è stato constatato che gli elevati livelli di CO2 impedirebbero l'assimilazione delle piante dei nitrati, un processo chiave nella crescita e nella produttività dei vegetali, soprattutto perché le piante (principalmente il grano) usano l'azoto per produrre le proteine che sono vitali per l'alimentazione umana. I ricercatori hanno esaminato campioni di grano provenienti da colture cresciute nel Maricopa Agricultural Center, vicino Phoenix, Arizona, fra il 1996 e il 1997. Il campo, a quel tempo, era stato esposto a alti livelli di anidride carbonica, paragonabili a quelli che ci si aspettava si raggiungessero nei decenni successivi. Gli elevati livelli inibivano l'assimilazione di nitrati da parte delle piante e, secondo gli scienziati, ai ritmi attuali di emissione di anidride carbonica la quantità di proteine fornite da colture disponibili per consumo umano, complessivamente, potrebbe ridursi del 3 per cento nei prossimi decenni.
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