01/03/14

Perchè si dice "andare a ramengo"?

Anche questo modo di dire è rimasto in uso alle persone di una generazione del passato. Sinceramente oggi non lo sento più, nessuno lo usa e credo che molti, fra i giovani che conosco, non saprebbero proprio infilarlo nella maniera giusta al'interno di un discorso. Eppure ai tempi della mia infianzia faceva aprte del parlar comune e della vita di tutti i giorni. 
Comune di Aramengo

Andare a ramengo,  andare in rovina, in bancarotta. Nasce ad Asti e ha origini molto antiche; risale all’Alto Medioevo quando la cittadina piemontese era la capitale di un ducato di origine longobarda (dal VI al IX secolo). In questo periodo e per molti secoli successivi, anche quando Asti fu integrata al Ducato di Savoia, i condannati per reati relativi al patrimonio – e soprattutto gli autori di fallimenti – venivano confinati nel comune più periferico del ducato. Per l’appunto ad... Aramengo, comune situato oggi in una splendida posizione collinare nella provincia di Asti al confine con quella di Torino, a poche centinaia di metri dalla strada statale che collega Asti a Chivasso. Si suppone che il comune abbia preso il nome dal ruolo che gli fu attribuito, trasformando il latino andare ad ramingum, cioè allontanarsi, nel maccheronico aramengo, luogo designato per chi viene allontanato dalla città. Andare Aramengo (o a ramengo, come si trova anche erroneamente) divenne presto una locuzione popolare diffusa in Piemonte e nella Lombardia occidentale; con l’unità d’Italia si propagò all’intera Penisola.
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