SOLUZIONI DEI GIOCHI PRECEDENTI ED ALTRO
Il problema di Carroll della verità e della menzogna ha una
sola risposta che non porta a una contraddizione logica: A e C mentono; B dice
il vero. Il problema cede facilmente al calcolo proposizionale prendendo la
parola “dice” come connettivo logico detto equivalenza.
Senza chiamare in causa la logica simbolica si può semplicemente elencare le
otto possibili combinazioni di menzogna e verità per i tre uomini, esaminare
ogni combinazione ed eliminare quelle che conducono a contraddizioni logiche.
Labirinto di Carrol |
Le soluzioni dei giochi proposti nel post precedente riguardo ai “doppietti”, sono: CASA-cosa-Rosa,
CANE-rame-rame—ramo-remo-emo-tomo—UOM0, DUE-tue—TRE, Rosso—posso-posto-pasto—parto-parlo-parla-perla-perle-gerle-germe-verme—vERDE,
RosA—ri-sa-riso-Viso. Le lettere ABCDEFGI si possono riordinare in modo da
formare la parola composta BIG-FACED (dalla faccia grande). Ancora qualche
notizia sui doppietti di Carrol: furono inventati nel
Natale del 1877 per
intrattenere ‘due bambine
che non avevano nulla da fare’. In seguito al successo ne pubblicò un grande quantità. Dmitri Borgmann, padre della “logologia” (disciplina
che si occupa di linguistica ricreativa, attività che comprende una vasta gamma
di giochi di parole . Il termine è analogo al termine " matematica
ricreativa "), nel suo “Language on Vacation”, (Linguaggio in vacanza) pubblicato nel 1965, riprende il concetto dei doppietti ,
chiamandoli “scalette di parole”. Definisce
una scala verbale ideale, quella in cui
le due parole estreme non hanno nessuna lettera identica nelle stesse
posizioni e la trasformazione viene effettuata
con un numero di passaggi uguale
a quello delle lettere
costituenti le parole stesse. Ad esempio, la transizione ideale da”Mare” a ”Vela”, dovrebbe avvenire in quattro
passaggi quante sono le lettere componenti le parole di partenza e arrivo. Avremmo
allora: MARE-male-mele-mela-VELA). John
Maynard Smith, in un saggio su “ Le
limitazioni dell’evoluzione molecolare” (in The Scientist Speculates) trova
una impressionante rassomiglianza fra i “ doppietti” e il processo con cui una
specie si evolve in un’altra. Se pensiamo alla molecola elicoidale di DNA come ad
una parola enormemente lunga, allora le singole mutazioni
corrispondono ai passi del gioco di parole. La matematica si presta molto all’interdisciplinarietà
e non è una scienza arida: va spesso a braccetto con la la logica e con la
filosofia. Non per niente grandi filosofi furono e sono ancora oggi matematici
e viceversa.
Mr. Hyde