11/12/13

"Avanti ai protagonisti di un'altra generazione": D'Alema si tira fuori

D'Alema non vuole animare correnti interne al partito e si tira fuori. " Avanti ai protagonisti di un'altra generazione".
Renzi non vuole la vecchia guardia all'Unione Europea. Cuperlo rifiuta la carica di presidenza del partito. Massimo D’Alema spiega che, dopo la fine del congresso, non sarà il capo della minoranza del Pd. "Non ho il compito di dare direttive a Cuperlo. Ho fatto una battaglia congressuale a suo sostegno perché lo ritenevo il migliore candidato possibile, prendo atto del risultato. Ma non ho intenzione di animare correnti" dice. D’Alema spiega che, dopo il congresso, si occuperà di altre cose, "presiedo una fondazione culturale e lunedì partirò per Teheran per parlare degli impegni Ue e non degli assetti del Pd". Ma in serata anche Renzi sembra scaricare l’ex premier ed eventuali candidature della vecchia guardia alle elezioni europee della prossima primavera. "Non credo proprio" in Europa non servono «trainatori» di liste ma «gente che ci sta», dice il sindaco di Firenze replicando a Ballarò a chi gli chiedeva se D’Alema e altri big della vecchia guardia del Pd verranno candidati alle europee.
D'Alema - Cuperlo
Nella riunione della sua area, l’ex rivale del sindaco di Firenze ha spiegato di non essere alla ricerca di ruoli a titolo personale mentre ha lasciato al confronto interno la decisione se proporre al neosegretario un nome dell’area per l’incarico di garanzia. Nella nuova assemblea del Pd che domenica «incoronerà» Renzi ci saranno di sicuro gli ex segretari Walter Veltroni, Dario Franceschini, Pierluigi Bersani e Guglielmo Epifani. In attesa di definire tutte le pratiche e assegnare tutti i posti, scorrendo gli elenchi regionali che stanno arrivando alla sede centrale del Pd si può già intuire quella che sarà l’impronta del parlamento democratico.
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