Una volta nella vita sono sicura che l'avrete usato questo motto, magari più spesso di quanto non ricordiate, perchè ben si adatta alla vita di tutti i giorni.
Essere in vena, sentirsi nelle condizioni migliori per affrontare con successo una situazione o un'inizitiva. Ci è stata tramandata dall’antichità e precisamente dai medici del passato; il concetto che descrive e relativo al fatto che “chi non ha sangue nelle vene” è una persona priva di coraggio, di grinta, di spirito battagliero.
Nei tempi antichi i medici usavano tastare il polso dei pazienti per valutare il loro stato di salute e di conseguenza sentenziare se il malato fosse “in buona vena”, ovvero se si trovasse in uno stato che lasciava prevedere una guarigione in breve tempo.
