Cominciare a correre non significa infilare le scarpe e partire a razzo, quello è il modo migliore per incappare in qualche infortunio o sottovalutare qualche campanello d’allarme, e trovarsi poi con il gusto della corsa irrimediabilmente rovinato.
Ecco allora 8 errori comuni da evitare quando si esce per correre. Ogni piede è diverso, e indossare un paio di scarpe inadeguate è il modo più facile per incappare in banali infortuni.
Andate in un negozio specializzato e fatevi consigliare da un esperto, troverete sicuramente quello che fa per voi (anche a livello di prezzo).Occhio poi all’usura: è buona norma cambiare calzatura ogni 500 / 800 chilometri circa, perché la perdita di potere ammortizzante favorisce l’insorgere di acciacchi.
Sbaglio comune soprattutto fra i runner ansiosi di ottenere risultati o recuperare in fretta: volere tutto e volerlo subito, con il risultato di ritrovarsi a macinare troppi chilometri a un ritmo troppo elevato.
Se si arriva da un periodo di lunga inattività, meglio procedere per gradi, fissando l’incremento chilometrico settimanale intorno a una percentuale del 10%.
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