Riappare la Peugeot Exalt, la nuova idea Peugeot che dopo la sua presentazione al Salone di Pechino, si prepara per quello parigino con una nuova variante rinnovata nei materiali.
La berlina sportiva ha già dato segni della sua esclusività: una miscela per la carrozzeria lavorata a mano, costruita in acciaio ruvido ed un'innovativo tessuto dal nome Shark Skin, utilizzata per il rivestimento della parte posteriore e un powertrain ibrido plug-in con trazione integrale da 340 CV totali. Ora, tocca all'aggiornamento francese, fedele alla filosofia sull'approvvigionamento dei materiali locali decisa da Peugeot.
Linee invariate.
La nuova Exalt in quel di Parigi si mostra per l'ennesima volta con una carrozzeria a 5 porte realizzata da un maestro battilastra dalle misure 4,70 mt in lunghezza e 1,31 in altezza. Nettamente tagliati le linee vertono su delle superfici pianeggiati, invece le spaziose arcate mostrano una bombatura pronunciata. Molto espressivo il frontale, con i doppi gruppi ottici incastonati nel fascione paracolpi, e la calandra emergente, con il leone in bella mostra. Tra i particolari esterni, spiccano le ruote da 20 pollici e il portellone posteriore, ora dotato di una nuova cinematica e caratterizzato da un'apertura a pantografo, che dà accesso a un vano rivestito in legno e al monopattino elettrico Hybrid-kick integrato sotto il pavimento.
Peugeot Exalt Concept
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Nuovi colori e materiali.
Le colorazioni si espandono in diversi gradienti di grigio, dall'acciaio rozzo dei volumi fino alla Shark Skin, che fa tornare in mente la composizione della pelle dello squalo: il materiale, che deriva dal biomimetismo, rende più performanti le prestazioni aerodinamiche del veicolo (SCx di 0,6) riducendo i consumi. L'uso della Shark Skin è sottolineato dalla transizione tra porta posteriore e pannello laterale posteriore, ora con un passaggio tono su tono: una scelta diversa rispetto al netto contrasto visto a Pechino.
A bordo, troviamo il Newspaper Wood in sostituzione del legno d'ebano visto in Cina (molto conosciuto nel continente asiatico): l'innovativo materiale si rifà ai colori della carta spampata economica dei famosi quotidiani e per l'appunto è ottenuto a partire dal riciclaggio della carta color salmone. Rispetto a Pechino, inoltre, la fibra di carbonio cede il posto alla fibra di basalto, un composito naturale, mentre restano invariati i rivestimenti interni in tessuto chiné e pelle patinata. A Parigi tornerà anche l'i-Cockpit, con cruscotto digitale posizionato in alto e due touch screen estraibili, uno per computer di bordo, hi-fi e navigatore, e l'altro per controllare il climatizzatore con trattamento d'aria Pure Blue. Sulla plancia sono inoltre disposti nove "toggle switches", associabili a determinate funzioni sulla base delle preferenze dell'utente.
Il powertrain.
Anche al Salone di Parigi, la nuova Exalt (pesa 1.700 Kg) mette a disposizione una meccanica HYbrid4 plug-in equipaggiata con una potenza totale di 340 CV suddivisa sulle quattro ruote. Sottostante il cofano cesellato troviamo l'immancabile motore 1.6 THP da 270 CV sviluppato da Peugeot Sport, associato a un cambio automatico a 6 rapporti, mentre il retrotreno a bracci multipli integra un motore elettrico da 50 kW (68 CV) per le fasi di guida elettrica o ibrida.