14/09/14

CURIOSI GIOCHI E INDOVINELLI 32^ PUNTATA

LA NUMEROLOGIA E  GLI STRANI CASI DEL DOTTOR MATRIX (parte 1^)
La numerologia, che studia il significato mistico dei numeri, ha una lunga e complicata storia che include gli antichi cabalisti Ebrei, i Pitagorici Greci, Filone di Alessandria, gli Gnostici, molti illustri teologi. Il matematico che giudicava “noiosa” questa disciplina, ebbe invece ricredersi dopo l’incontro che gli avrebbe dato modo di conoscere il dottor Matrix , famoso numerologista di New York. - Pretende di essere una reincarnazione di Pitagora e sembra che effettivamente di matematica ne sappia- raccontò il suo amico che ebbe l’incarico di combinare un incontro, presso lo stuido dell’esperto. Gardner racconta- Telefonai per un appuntamento e diversi giorni dopo una graziosa segretaria con neri occhi a mandorla mi introdusse nei recessi del santuario del dottore. Dieci grandi cifre numeriche dall'l al 10, luccicanti come oro, erano appese al muro in fondo dietro un grande tavolo, disposte secondo uno schema triangolare reso noto oggi dalla disposizione dei birilli del bowling, ma che gli antichi pitagorici consideravano con rispetto come " santa tetrade ". 
Immagine by Hyde
Un grande dodecaedro sul tavolo portava su ognuna delle sue dodici facce un calendario per ogni mese del nuovo anno. Musica d'organo smorzata veniva da un altoparlante nascosto.
Il Dr. Matrix entrò nella stanza da una porta laterale coperta da una tenda; aveva un'alta figura ossuta, con un naso prominente e un vivido sguardo penetrante. Mi fece segno di sedere.
- So che lei è un matematico e che si trova qui per investigare sui miei metodi piuttosto che per una analisi della persona-. So anche che considera “coincidenze”, quelle corrispondenze che le elencherò e che travalicano la teoria delle probabilità. I numeri, sappia,hanno una vita misteriosa-.
Agitò una mano in direzione dei numeri dorati sul muro. - Naturalmente quelli non sono i numeri. Sono solo simboli di numeri. Non fu il grande matematico tedesco Leopold Kronecker che disse: " Dio creò i numeri interi; tutto il resto è opera dell'uomo?” - Non sono sicuro di esser d'accordo con questa idea -, dissi, - ma non perdiamo tempo con la metafisica -. Giustissimo -, replicò, sedendosi dietro il tavolo, - mi lasci citare alcuni esempi di analisi numerologica che la possono interessare.Consideri il caso di Richard Wagner e del numero 13. Il suo nome è di tredici lettere. Nacque nel 1813. Faccia la somma delle cifre di questo anno e la somma è 13. Ha composto 13 grandi opere musicali. Il Tannhauser il suo capolavoro, fu completato il 13 aprile 1845 ed eseguito per la prima volta il 13 marzo 1861. Terminò il Parsifal il 13 gennaio 1882. La Valchiria fu eseguita la prima volta il 26 giugno 1870 e 26 è il doppio di 13. Il Lohengrin fu composto nel 1848, ma Wagner non lo sentì eseguito sino al 1861, esattamente 13 anni dopo. Morì il 13 febbraio 1883. Notare che la prima e l'ultima cifra di quest'anno formano 13. Questi sono solo alcuni dei molti importanti 13 nella vita del celebre musicista. Il Dr. Matrix aspettò che finissi di scrivere: poi continuò. - Le date importanti non sono mai accidentali. L'era atomica cominciò nel 1942, quando Enrico Fermi ed i suoi colleghi ottennero la prima reazione nucleare a catena. Avrà letto nella biografia di suo marito, scritta da Laura Fermi, come Arthur Compton telefonò a Jarnes Conant per dargli la notizia. La prima osservazione di Compton fu: "Il navigatore Italiano, ha raggiunto il Nuovo Mondo ". Le è mai venuto in mente che se inverte le cifre centrali di 1942, questo diventa 1492, l'anno in cui Colombo scoprì il Nuovo Mondo? ».
- Mai - risposi.
- La vita del Kaiser Guglielmo I è numerologicamente interessante », continuò. - Nel 1849 egli soppresse la rivoluzione socialista in Germania. La somma delle cifre di questa data è 22. Sommi 22 a 1849 e otterrà 1871, l'anno in cui Guglielmo fu incoronato imperatore. Ripeta il procedimento con 1871 ed arriverà a 1888, anno della sua morte. Ripetendo ancora una volta si ottiene 1913, ultimo anno di pace prima che la prima guerra mondiale distruggesse il suo impero.
« Insolite combinazioni di date sono comuni nelle vite di tutti gli uomini famosi. È coincidenza che Raffaello, grande pittore di scene sacre sia nato il 6 aprile e morto il 6 aprile e che entrambe le date cadessero di Venerdì Santo? [continua]
Mr.Hyde
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