LA VISIONE DELLO SPIRITO
Quando l'uomo giunge a questo punto, sulla soglia lo attende Colui che sorvegliò i suoi passi per molte esistenze successive, e, pur restando invisibile, lo incoraggiò a continuare il suo cammino. Questi è il Maestro, «della Comunità dei Cavalieri del Bene, che il mondo ricorda». Nel Maestro l'Anima scorge la realizzazione di tutti gli ideali che rincorse lungo le sue esistenze. Con la mano nella mano di questo «Padre in Dio» solca il sentiero, mentre coglie nel suo Maestro la Visione dello Spirito. Chi può descrivere una simile Visione se non chi la ebbe e chi potrebbe parlarne con autorità se non un Maestro? E, da quando i Maestri di Saggezza mossero i loro passi fra gli uomini come Buddha, Krishna, Cristo, ci hanno fatto vedere, con la Loro vita, ciò che tale Visione deve essere. In questa Visione dello Spirito i Molti sono Uno.
«In questo universo, Egli, Unico, va e viene; Egli è come il fuoco o pervade l'acqua; Lui soltanto conoscendo, si supera la morte, né altro sentiero vi è al di fuori di Lui.»

«Colui io conosco, l'Uomo Possente, che qual sole risplende, al di là delle tenebre. Soltanto Colui conoscendo, la morte si vince, né altro sentiero alla salvezza conduce».