12/08/14

Egli possedeva, come dono naturale, quel sentimento unico per la vita | JINARAJADASA

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Soltanto la Rincarnazione spiega un altro genio, che resta ancora un enigma per ogni altra teoria. Keats è noto nella poesia inglese come il poeta più greco dei poeti inglesi. Egli possedeva, come dono naturale, quel sentimento unico per la vita, che costituisce il tesoro del temperamento ellenico. Se egli fosse stato uno studioso del greco e versato nelle tradizioni della cultura greca, potremmo considerarlo quale «anima naturaliter Graeca» di Keats non greco. Ma, quando consideriamo che Keats sapeva poco di latino e assai meno di greco e incominciò la sua carriera quale chirurgo, dobbiamo stupirci, perché egli non canta come un poeta cristiano, ma come un pastore greco, nato sulle pendici dell'Etna. Lo stupore cessa quando ammettiamo che Keats era la Rincarnazione di un poeta greco e che. non faceva altro che ricordare le sue esistenze passate, quando pensava e sentiva alla maniera dei greci.

Seguendo la traccia rincarnazionistica, è interessante constatare come, con un'analisi generale, siamo in grado di dire dove visse un individuo nel passato. Nella cultura d'Europa e d'America abbiamo tre principali correnti di ritorno, cioè quella di Roma, della Grecia e dell'India. Chiunque abbia studiato le istituzioni romane ed il concetto romano della vita, non avrà difficoltà nel constatare quanto il temperamento inglese sia affine a quello dell'antica Roma, sotto l'aspetto della modernità. Gli scritti storici di Gibbon, Macaulay, Hume praticamente sono identici agli scritti degli storici romani; rispettivamente Sallustio, Tacito e Livio. D'altro canto, se esaminiamo gli storici francesi non troveremo il temperamento romano, ma un temperamento assai affine a quello greco.

L'equazione Tennyson = Virgilio non è inesatta per coloro che conoscono entrambi i poeti. Il ritorno della Grecia chiaramente possiamo intravederlo negli scrittori come Goethe, Schiller e Lessing. Perché mai questi scrittori hanno proclamato in Germania, con indescrivibile entusiasmo, il messaggio del «ritorno alla Grecia», se non avessero essi stessi vissuto nelle passate esistenze ciò che la cultura ellenica ancora serba per gli uomini? Che cos'è mai l'entusiasmo se non lo slancio dell'anima verso l'esperienza e la gioia che già conobbe altrove e di cui riconosce ora l'appello? Gli uomini entusiasti, pionieri del futuro, non sono affatto scherzi di natura, ma dobbiamo considerarli quali anime rincarnate, che ricordano nel loro entusiasmo le passate esistenze; e non sono eccezioni, ma i primi frutti di una gloriosa umanità che deve sorgere.

Chiunque ha studiato i filosofi indiani riconosce gli antichi vedantini nei nomi di Kant, Fichte, Hegel e un filosofo buddhista in Schopenhauer. Tutti ritornano alle loro filosofie delle passate esistenze, esprimendo però le loro convinzioni in una forma sempre più brillante.
Ogni qualvolta i più profondi aspetti dell'essere umano si manifestano al mondo in qualche creazione nella filosofia, nella letteratura, nell'arte o nella scienza, possiamo notarvi le tendenze che ebbero origine nelle passate esistenze
Il corteo della vita dell'uomo non viene progettato e sviluppato in pochi brevi anni, che incominciano con la sua nascita, e chi conosce la Legge della Rincarnazione può abbastanza facilmente scoprire dove furono composte le varie parti della sfilata di avvenimenti, che costituiscono la vita umana. La Rincamazione, dato che riguarda masse di individui, costituirebbe uno studio affascinante per chiunque avesse l'acume storico. Ho fatto presente, più sopra, che la razza inglese è, in gran parte, una rincamazione di quella dell'antica Roma; però, qua e là, vi sono pure tracce di greci come Byron, Ruskin, Metthew Arnold e quegli uomini e donne inglesi che hanno il senso ellenico della vita e che si sentono oppressi dalla tradizione inglese, come gli stranieri in un paese straniero.

Un greco, rinato, ovunque sia nato, recandosi nell'Italia meridionale oppure in Grecia, incomincia presto a ricordare la sua esistenza passata, con l' istintiva familiarità con cui percepirà lo spirito nascosto nell'albero, nel lago o sulla collina. Come nessun altro, eccetto il greco, sentirà una gran gioia alla vista del sole, degli aranci, delle vigne e delle cascate d'acqua, che in Grecia recano il messaggio della natura, come in nessun altro paese al mondo.
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