E' la decisione presa questa notte dalla Conferenza dei capigruppo di palazzo madama. I lavori dell'Aula inizieranno alle 9.30 e proseguiranno, salvo pause tecniche, fino all'esaurimento di tutti gli emendamenti per arrivare alle dichiarazioni di voto e al voto finale sul provvedimento, venerdi', a partire dalle 9.30.
A seguire l'esame del Dl competitivita', licenziato dalla Camera, fino alla conversione. fonte (AGI)
Roma - L'Agenzia delle Entrate punta l'attenzione sui casi di evasione più gravi, con l'obiettivo di individuare i comportamenti più pericolosi tralasciando i controlli meno rilevanti per importi o sostenibilità. Grande cautela invece per gli accertamenti basati su presunzioni. Le indagini devono essere utilizzate evitando richieste di dettaglio su importi poco rilevanti e riferibili alle spese personali o familiari. Il redditometro scatterà solo nei confronti di coloro che presentano scostamenti significativi.
E' la nuova strategia dell'Agenzia delle Entrate contenuta in una circolare, dopo l'arrivo del nuovo direttore, Rossella Orlandi. Tutti i controlli - spiega l'Agenzia - devono basarsi su approfondite analisi del rischio "tarate" in base alle tipologie dei contribuenti.
Per i grandi, cioè quelli con volume d'affari sopra i 100 milioni di euro, l'Agenzia punta l'attenzione sui fenomeni di reale evasione, come per esempio la delocalizzazione dei redditi verso paesi a fiscalità più favorevole e la pianificazione fiscale aggressiva. Sempre con riferimento ai "big" continua la sperimentazione del "regime di adempimento collaborativo". Si accelera, quindi, sulle frodi che possono avere una forte ricaduta sulla competitività e nascondono fenomeni di corruzione: dalle false lettere d'intento alle compensazioni di crediti erariali inesistenti. fonte (ANSA)