09/06/14

Un buon caffè va bene, ma dei fondi che ne facciamo?

Il caffè. Che cosa c'è di più sano e buono di una tazza di caffè al mattino appena svegliati, o subito dopo un lauto pranzo o addirittura a metà pomeriggio per contrastare le nostre palpebre che cercano in tutti i modi di chiudersi? E quanti altri ancora se ne prendono durante la giornata? E' stato stimato che in Italia il consumo medio di caffe per persona è di circa 6 chilogrammi ogni anno, con conseguente formazione di altrettanta quantità di fondi di caffè che generalmente finiscono nella spazzatura. Forse pochi sanno che questi residui di caffè hanno un campo di applicazione molto vasto nell'ambito della vita sociale e personale di tutti. Come si possono utilizzare quindi? Vediamo alcune applicazioni. 1) - UTILIZZO PERSONALE. Se mescolati con qualche cucchiaino di olio d'oliva si può spalmare l'impasto ottenuto su tutto il corpo col risultato di pulire la pelle e renderla liscia e morbida in maniera semplicemente naturale. Inoltre se spalmati sui capelli dopo uno shampoo li rendono lucenti, liberi dalla forfora e ne rallentano la caduta. 2) - CATTIVI ODORI. I fondi del caffè hanno la proprietà di assorbire gli odori, quindi sono un valido aiuto per eliminare quelli,per esempio, degli ambienti chiuse come armadi, cassetti, mettendoli in sacchetti di stoffa, oppure in un contenitore di plastica o vetro in frigorifero per eliminare gli odori più pungenti di altri cibi. 3) - PIANTE ED INSETTI. I fondi del caffè hanno diverse sostanze minerali come calcio, fosforo, potassio, e possono essere usati quindi come fertilizzanti, mescolandoli nei vasi o spargendoli per il prato. Inoltre avendo un ph acido sono un antidoto contro formiche, lumache e insetti vari. Tanti altri sono gli utilizzi dei fondi del caffè, come ad esempio la neutralizzazione degli odori di cipolla e aglio nelle mani, mescolandoli con del sapone di Marsiglia, oppure per pulire le incrostazioni delle pentole o negli angoli dei pensili della cucina.
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