Perquisizioni della Guardia di Finanza nella sede della UnipolSai a Bologna. I finanzieri hanno anche acquisito della documentazione nella sede della Consob a Roma. Al centro dell’indagine milanese i presunti illeciti nell’operazione di fusione avvenuta tra Unipol Assicurazioni, Premafin Finanziaria, Milano Assicurazioni e Fondiaria Sai che ha dato vita a UnipolSai. L’operazione, secondo gli inquirenti, potrebbe essere stata viziata da concambi erronei legati al valore reale di titoli strutturati in pancia a Unipol e quindi sul valore effettivo delle azioni emesse da Unipol. L’amministratore delegato di UnipolSai Carlo Cimbri è indagato per aggiotaggio dalla Procura di Milano nell’inchiesta che riguarda presunti illeciti nell’operazione di fusione con il gruppo assicurativo dei Ligresti che ha dato vita alla nuova società bolognese. Sono indagati per lo stesso reato anche tre manager: Roberto Giay, già amministratore delegato di Premafin Finanziaria, Fabio Cerchiai ex presidente del cda di Milano Assicurazioni e Vanes Galanti, in passato presidente del consiglio di amministrazione di Unipol Assicurazioni. “Massima collaborazione’’ da parte di Consob nei confronti della magistratura e della Gdf. E’ quanto si apprende in ambienti della Commissione in merito alle indagini. Alla Consob, fanno sapere le stesse fonti, è stata richiesta documentazione sulla vicenda UnipolSai che “è stata prontamente fornita”. Dopo la notizia delle perquisizioni stop in Borsa per UnipolSai. Il titolo è in asta di volatilità per eccesso di ribasso e segna un teorico -4,48%.(Adnkronos.it)
Civitavecchia - Per battere la mafia occorre "la prevenzione, soprattutto con la corruzione, che e' la principale e prima fonte di debolezza verso il crimine organizzato". Lo ha detto Giorgio Napolitano salutando i ragazzi in procinto di partire per Palermo con la 'Nave della legalita''. Dalla mafia "abbiamo preso molti colpi, ma molti ne abbiamo dati" e se "l'obiettivo storicamente raggiungibile di farla sparire non e' vicino, di strada ne abbiamo fatta, e molta". Questo, ha aggiunto il capo dello Stato - e' stato possibile "grazie alla magistratura, alle procure antimafia, alle forze di polizia, ai governi e al Parlamento che hanno creato le condizioni piu' favorevoli" a raggiungere questo risultato.(AGI) .