Non si sa più cosa e chi classificare "contronatura". Una donna (contro o pro natura?) non vuole in casa il suo gatto colpevole, secondo lei, di essere gay, quindi, sempre secondo lei contro natura:“chiunque sia interessato a questo gatto gay può averlo perché io non me ne faccio più niente” (e che se ne faceva se era "pro natura"?)
La donna ha pubblicamente accusato il gatto di “avere un comportamento sessuale contro natura” e di rappresentare “una contraddizione delle leggi della natura”: “chiunque sia interessato a questo gatto gay può averlo perché io non me ne faccio più niente”, continua la donna nell’annuncio con cui cerca di liberarsi dell’animale, che peraltro sembra sia stato con lei per quasi sette anni.Una donna ha cacciato di casa il proprio gatto, sostenendo che l’animale sarebbe omosessuale.
