AMMESSI GLI  INTERVENTI  DI RAFFORZAMENTO LOCALE O DI MIGLIORAMENTO SISMICO,
O, EVENTUALMENTE, DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE  
In attuazione dell’art. 14, comma 3 dell’Ordinanza del Capo
Dipartimento Della Protezione Civile, 20 febbraio 2013 n°52  è possibile
presentare richiesta di incentivo per interventi  strutturali di rafforzamento locale o di
miglioramento sismico, o, eventualmente, di  demolizione e ricostruzione di edifici privati
che non ricadano nella fattispecie di cui  all’art. 51 del D.P.R. n. 380/2001 nei quali,
alla data di pubblicazione dell’ordinanza  n°52/2013, oltre i due terzi dei millesimi di
proprietà delle unità immobiliari sono destinati a residenza stabile e
continuativa di nuclei familiari, e/o all’esercizio continuativo di arte o professione
o attività produttiva.  La richiesta di
contributo, redatta secondo la modulistica riportata nell’allegato 4 dell’ordinanza
n°52/2013, dovrà pervenire, entro il termine di sessanta giorni dall’affissione
del presente avviso, al Sindaco del Comune dove ricade il fabbricato
interessato dall’intervento.
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| foto archivio Scifo | 
Le richieste sono ammesse a contributo fino
all’esaurimento del 20% del totale finanziamento che è stato assegnato alle
varie Regioni con appositi Decreti.  La
misura massima del contributo per il singolo edificio, da destinare unicamente
agli interventi sulle parti strutturali è quella stabilita dall’art. 12
dell’ordinanza n°52/2013, e sarà assegnata entro il limite delle risorse
ripartite ai sensi dell’articolo 14, comma 2, della stessa Ordinanza. Rimangono
esclusi:
Opere ed edifici che siano oggetto di interventi
strutturali, già eseguiti o in corso  alla
data di pubblicazione dell’ordinanza n°52/2013; 
Opere ed edifici che usufruiscono di contributi a carico di
risorse pubbliche per la stessa finalità dell’ordinanza n°52/2013; 
Interventi su edifici ricadenti in area a rischio
idrogeologico in zona R4, ridotti allo stato di rudere o abbandonati,
realizzati o adeguati dopo il 1984. 
Le richieste di contributo saranno registrate dal Comune e
trasmesse alla Regione, che provvederà ad inserirle  in apposita graduatoria di priorità. La
Regione formulerà e renderà pubblica la graduatoria delle richieste. I soggetti collocati
utilmente nella predetta graduatoria dovranno presentare un progetto, coerente
con la richiesta di intervento presentata, redatto e sottoscritto da
professionista abilitato ed iscritto all’albo professionale, entro il termine
di 90 giorni per gli interventi di rafforzamento e di 180 giorni per gli
interventi di miglioramento sismico o demolizione e ricostruzione. Ai progetti
si applicheranno le procedure di controllo e vigilanza previste dal D.P.R. n. 380/2001. 
Mr.Hyde
 
