11/01/14

EDIFICI PRIVATI IN ZONA SISMICA 1 E 2: RICHIESTA DI CONTRIBUTO PER INTERVENTI STRUTTURALI

AMMESSI GLI  INTERVENTI  DI RAFFORZAMENTO LOCALE O DI MIGLIORAMENTO SISMICO, O, EVENTUALMENTE, DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE  

In attuazione dell’art. 14, comma 3 dell’Ordinanza del Capo Dipartimento Della Protezione Civile, 20 febbraio 2013 n°52  è possibile presentare richiesta di incentivo per interventi  strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, o, eventualmente, di  demolizione e ricostruzione di edifici privati che non ricadano nella fattispecie di cui  all’art. 51 del D.P.R. n. 380/2001 nei quali, alla data di pubblicazione dell’ordinanza  n°52/2013, oltre i due terzi dei millesimi di proprietà delle unità immobiliari sono destinati a residenza stabile e continuativa di nuclei familiari, e/o all’esercizio continuativo di arte o professione o attività produttiva.  La richiesta di contributo, redatta secondo la modulistica riportata nell’allegato 4 dell’ordinanza n°52/2013, dovrà pervenire, entro il termine di sessanta giorni dall’affissione del presente avviso, al Sindaco del Comune dove ricade il fabbricato interessato dall’intervento.
foto archivio Scifo
Le richieste sono ammesse a contributo fino all’esaurimento del 20% del totale finanziamento che è stato assegnato alle varie Regioni con appositi Decreti.  La misura massima del contributo per il singolo edificio, da destinare unicamente agli interventi sulle parti strutturali è quella stabilita dall’art. 12 dell’ordinanza n°52/2013, e sarà assegnata entro il limite delle risorse ripartite ai sensi dell’articolo 14, comma 2, della stessa Ordinanza. Rimangono esclusi:
Opere ed edifici che siano oggetto di interventi strutturali, già eseguiti o in corso  alla data di pubblicazione dell’ordinanza n°52/2013;
Opere ed edifici che usufruiscono di contributi a carico di risorse pubbliche per la stessa finalità dell’ordinanza n°52/2013;
Interventi su edifici ricadenti in area a rischio idrogeologico in zona R4, ridotti allo stato di rudere o abbandonati, realizzati o adeguati dopo il 1984.
Le richieste di contributo saranno registrate dal Comune e trasmesse alla Regione, che provvederà ad inserirle  in apposita graduatoria di priorità. La Regione formulerà e renderà pubblica la graduatoria delle richieste. I soggetti collocati utilmente nella predetta graduatoria dovranno presentare un progetto, coerente con la richiesta di intervento presentata, redatto e sottoscritto da professionista abilitato ed iscritto all’albo professionale, entro il termine di 90 giorni per gli interventi di rafforzamento e di 180 giorni per gli interventi di miglioramento sismico o demolizione e ricostruzione. Ai progetti si applicheranno le procedure di controllo e vigilanza previste dal D.P.R. n. 380/2001
Mr.Hyde
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