14/12/13

Perchè si dice: "litigare per l'ombra dell'asino"?

L'asino entra un po' ovunque, è sempre stato un po' bistrattato, e invece è, non solo simpaticissimo, ma diabolicamente intelligente.
Litigare per l'ombra dell'asino, litigare per una cosa futile, insignificante. Demostene mentre difendeva un colpevole che rischiava la pena capitale, si accorse che i giudici non facevano ttenzione a quello che diceva. Allora intercalando nell'orazione un aneddoto, si mise a raccontare di un tale che andando da Atene a Megara aveva preso a nolo un asino.
Asino

Verso mezzogiorno, non potendo resistere al calore del sole e non trovando lungo la strada neanche un cespuglio dove ripararsi, scese dalla cavalcatura e si sedette all'ombra dell'asino. Il padrone della bestia, che l'accompagnava, pretese subito u nnuovo compenso, dicendo che aveva dato a nolo l'asino e non lasua ombra. S'accese una disputa, dalle parole si passò ai fatti, ne risultò un processo. A questo punto Demostene interruppe la narrazione dell'aneddoto e riprese la sua arringa. I giudici, che intanto si erano vivamente interessati, gli chiesero come era andata a finire. "Ah!" disse Demostene. "Voi prestate tutta la vostra attenzione all'ombra di un asino, e non ne date ad un affare in cui è in ballo la vita di un uomo?".
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