Il-Trafiletto
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26/04/14

Windows 8.1 | Ad agosto termina il supporto per la versione del OS di Microsoft.

La fine del supporto a Windows 8.1, detronizzato da Windows 8.1 Update, è stata prorogata da Microsoft per il mese di agosto.

Dopo le tante e sentite proteste da parte delle imprese interessate, Microsoft proroga fino ad agosto, fornendo altri 3 mesi e mezzo di supporto ulteriore per Windows 8.1, l’aggiornamento della versione Windows 8 del sistema operativo, che pian piano sta andando sparendo per fare posto a Windows 8.1 Update.

Microsoft aveva dato comunicazione che nessun aggiornamento (particolarmente di sicurezza) sarebbe stato più fornito per Windows 8.1 dopo la metà di maggio. Unica possibilità per ovviare a questa decisione, era di installare d’urgenza Windows 8.1 Update oppure restare con Windows 8 (che continua da parte sua ad essere aggiornato). Un periodo inaccettabile per la grandi aziende e le grandi organizzazioni che avevano iniziato ad aggiornare e hanno fatto sentire il loro disappunto a Microsoft.
Windows 8.1 Update

Sono sul banco degli imputati i problemi evidenziati per l’installazione di Windows 8.1 Update con lo strumento di aggiornamento Windows Server Update Services (WSUS) e con la migrazione verso Windows 8.1. Passare alla versione Update in corso d’opera necessita altri test e nuovi processi di validazione. La fine del supporto a Windows 8.1 si prevede ora per il 12 agosto.

Microsoft ha dunque dismesso con la sua stessa politica sul ciclo di vita del software che prevedeva una durata di 2 anni prima della fine del supporto della versione RTM di un sistema operativo o di un service pack. Windows 8.1 ha esordito ad ottobre 2013 e quindi il supporto è durato soltanto 10 mesi. Gli esperti poi continuano a segnalare che è prevista una seconda versione di Windows 8.1 Update.

07/04/14

Dopo Cortana arriva anche Windows in the Car

Dopo Cortana, rivale diretto di Google Now e Siri, arriva anche Windows in the Car a far concorrenza al CarPlay di Apple.
Al Build 2014 abbiamo visto, da parte di Microsoft, degli importanti aggiornamenti e nuovi dispositivi. Tra le novità più interesanti vediamo Cortana, l'assistente vocale per Windows Phone e Windows 8.1, che punta ad essere il rivale diretto di Siri.
Altra novità altrettanto importante è il Windows in the Car. Con questa scelta Microsoft decide di buttarsi, anche lui come Apple, nel mondo automobilistico offrendo un prodotto per interagire con la macchina e col proprio dispositivo mobile.

Windows in the Car
Windows in the Car, come il CarPlay di Apple, permetterà di ascoltare la propria musica, di fare chiamate, mandare messaggi, far partire delle app, cercare posti e avere indicazioni stradali tramite le proprie mappe. Tutto ciò, ovviamente, con l'aiuto di Cortana. Infatti basterà parlare al nuovo assistente vocale di Redmond mentre guidiamo, senza distogliere gli occhi dalla strada, per svolgere le varie attività citate prima.



Questo nuovo rivale di CarPlay ancora non sarebbe del tutto pronto ma sarebbe gia in gase di test. Quindi è molto probabile che tra non molto lo vedremo sul mercato. I primi a possedere il nuovo prodotto di Microsoft potrebbero essere la Fiat, BMW, Nissan, Kia e Ford che hanno gia una partnership con l'azienda.


06/04/14

Windows 8 provvede a rifarsi la facciata | Ad aprile il sostanziale update!

Windows 8 provvede a rifarsi la facciata. Ad aprile il sostanziale update! Il recente OS di Microsoft ha iniziato a dare adito a critiche sin dalla sua prima apparizione, che risale verso la fine del mese di ottobre del 2012.

A stuzzicare la sensibilità degli utenti non è stata soltanto la nuova e rivoluzionaria (fin troppo direi) interfaccia grafica, orfana del tanto reclamato pulsante di "start" ma anche il desktop cosi diverso da quello ormai entrato nella mente di chi per decenni ha fatto uso del sistema operativo Microsoft.
Windows 8
Tra i delusi si annoverano anche gli sviluppatori e i produttori: questi ultimi, affossati dai prezzi del nuovo sistema operativo, hanno messo sul banco degli imputati Microsoft, accusandola di essere la maggior responsabile del crollo verticale del mercato dei personal computer. A maggio del 2013, con una lentezza degna di un elefante, Microsoft ammette la propria colpa. Tami Reller, responsabile del comparto marketing di Redmond, ammette pubblicamente che "c'è ancora molto da imparare".

Preambolo alla release 8.1 del sistema operativo, rilasciata ad ottobre dello stesso anno, 12 mesi esatti dall'inizio delle vendite di Windows 8. Più orientato ai computer, a discapito dei dispositivi touch, la nuova release ha solo parzialmente placato le critiche, nonostante al tanto vituperato desktop siano state apportate modifiche sostanziali, ritornando a svolgere quel ruolo di primo piano tanto caro agli utenti.

Ora, con l'aggiornamento 8.1 update 1, Microsoft spera di conquistare anche gli altri detrattori. Il Sole 24 Ore

25/03/14

Windows XP | Attenzione ai prelievi con il bancomat: gli hacher stanno aspettandoci. Meglio andare allo sportello.

8 aprile 2014, data fatidica per l'informatica. Infatti a partire da questo giorno Microsoft smetterà di fornire i supporti per l'aggiornamento e la protezione di Windows XP, il sistema operativo nato nel 2001 e più diffuso al mondo. Secondo il Financial Times tutti coloro che ancora utilizzano il sistema Windows XP, tra cui il 95% dei bancomat e circa il 40% dei pc, rischiano di subire gli attacchi degli hacker e dei virus. Secondo i dati del gruppo di ricerca Netmarketshare, circa il 40% dei personal computer usano ancora Windows XP. Ma oltre ai PC, Windows XP è ancora il sistema operativo più utilizzato per il funzionamento dei bancomat e di alcuni dispostivi Pos. Inoltre, anche molti dispositivi medici girano con Windows XP. Questo sistema operativo non mette al riparo chi preleva alle casse elettroniche con un bancomat. Sembra che solo un terzo dei dispositivi riuscirà ad essere aggiornato, e quindi messo in sicurezza, prima dell'8 aprile. Timothy Rains, direttore dell'area Trustworthy Computing di Microsoft, lancia un allarme dicendo che c'è il 100% delle possibilità che gli hacker riescano ad individuare i punti deboli di Windows XP partendo dagli aggiornamenti dei sistemi operativi più recenti. La maggioranza delle aziende sta ancora oggi rimandando il costoso, nonché complesso, sistema di aggiornamento, anche perché in alcuni casi non basterà installare Windows 8.1, poiché gran parte dei vecchi computer con Windows XP non hanno i requisiti di sistema necessari per l'installazione dell'ultima versione del sistema operativo di Microsoft. Inoltre, molti sistemi informatici sono compatibili solo con Windows XP. L'unica soluzione al problema l'ha proposta la stessa Microsoft prolungando fino a luglio 2015 il supporto del suo sistema Antivirus Security Essentials per le banche. Insomma dall'8 aprile fate molta attenzione al bancomat. Nell'attesa che vengano aggiornati i sistemi andate a prelevare il contante direttamente allo sportello.

18/03/14

Tablet dual boot Asus | Microsoft e Google non si fidano ed ordinano il ritiro dal mercato!

Tablet dual boot Asus | Microsoft e Google non si fidano ed ordinano il ritiro dal mercato!
Asus costretta a ritirare dal mercato i propri tablet a tastiera staccabile in quanto non è riuscita nell'intento di fare fronte alle aspettative di Microsoft e Google.

Finisce dunque l'avventura, senza neppure vedere il mercato del neo nato "Transformer Book Duet TD300" di Asus, ovvero sia il tablet ibrido con tastiera staccabile, in grado di funzionare sia con OS Windows 8.1 che con Android Jelly Bean.
Da quanto si apprende dall'articolo pubblicato sul Wall Street Journal, il dispositivo in oggetto, presentato in anteprima mondiale al recente Consumer Electronics Show di Las Vegas avuto luogo all'inizio del mese di gennaio, viene ritirato ed accantonato fino a data da destinarsi.
Ordine categorigo di Microsoft e Google!

Fermata dunque prima di partire la produzione, e conseguentemente nessuna commercializzazione che era stata prevista verso la seconda metà del 2014, per il tablet con ogni probabilità, più evoluto della categora "dual boot", quella a cui fanno riferimento i terminali che all'avvio del sistema permettono di scegliere quale software operativo utilizzare, nel caso specifico Windows e Android.
Così pare che sia stato deciso sia in casa Redmond che di Mountain View che avrebbe posto il veto alla vendita anche di altri modelli similari a quello in oggetto, solo per citarne alcuni: desktop all in one Transformer AiO P1801 e P1802 annunciati nel 2013.
Transformer Book Duet TD300

Da questa debacle ad uscirne sconfitta non è soltanto Asus, ma anche Intel.
L'indiscrezione del Wsj, rafforzata poi dalla presunta conferma del blocco, confidata al giornale finanziario da un assemblatore dipendente di Asus, giunge dopo varie voci di "dissenso" nei confronti del Transformer Book Duet circolate, come hanno scritto nelle scorse settimane vari blog tecnologici, su tutti Digitimes in testa, nei dedali infinti dei due colossi americani. Microsoft, probabilmente, non ne vuol sapere di dare spazio al mondo business ad Android, di contro Google, non vuole certo facilitare la rincorsa di Windows nel segmento dei tablet.

Dichiarazioni ufficiali, da ambo le parti, non ce ne sono ma appare chiaro come l'idea di condividere fianco a fianco la promozione di un prodotto mobile ibrido a duplice piattaforma non è mai andanta a genio a nessuno. Eccezione fatta, ovviamente, per la casa taiwanese, storicamente un marchio che punta sull'estrema diversificazione del suo catalogo, e per Intel, che sui dispositivi dual Os ci credeva enormemente, al punto tale che per presentare il Transformer Book Duet TD300, a Las Vegas, era salito sul palco nientemeno il Ceo della casa di Santa Clara, Brian Krzanich. (ilsole24ore)

06/01/14

Windows 8.1 è di fatto il quarto sistema operativo desktop più diffuso nel mondo

Possiamo affermare con certezza che Windows 8.1 è di fatto il quarto sistema operativo desktop più diffuso ed usato nel mondo! L’ultimo prodotto Microsoft ha perfino superato Windows Vista, stabilendosi saldamente alla quarta posizione, come il sistema operativo desktop più diffuso nel mondo, in base alle ultime analisi eseguite di Net Applications.

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Percentuali mondiali di sistemi operativi desk
Nel mese di dicembre 2013, Windows 8.1 è giunto a rappresentare una quota del 3,6 per cento di tutto il traffico internet da PC desktop identificato da Net Applications. Soltanto per una impercettibile percentuale si trova appena davanti Windows Vista, con una quota del 3,61 per cento. A cavallo tra il mese di gennaio e febbraio 2014, è del tutto probabile, se già non è avvenuto, ci sarà il sorpasso inevitabile di Windows 8.1 su Vista. Insieme alla versione Windows 8, Windows 8.1 è riuscito a strappare una quota del 10,5 per cento di tutto il traffico desktop nel mese di dicembre, balzato dal 9,3 per cento del mese di novembre e dal 9,25 per cento nel mese di ottobre.

Vorrei inoltre ricordare che come aggiornamento gratuito per tutti gli utenti Windows 8, Microsoft ha rilasciato Windows 8.1 nel mese di giugno tramite una versione di anteprima prima di essere lanciato ufficialmente nel mese di ottobre. Windows 7, nonostante tutto, continua a guadagnare utenti, raggiungendo una quota del 47,5 per cento il mese scorso, registrando una crescita dal 46,6 per cento nel mese di novembre. Inevitabile il continuo calo per la ormai obsoleta ed abbandonata a se stessa piattaforma Windows XP che continua a registrare perdite di pubblico, con una quota del 29 per cento nel mese di dicembre, in calo dal 31,2 per cento del mese precedente.

Il divario in casa Microsoft tra Windows 7 e XP aumenterà con ogni probabilità nei prossimi mesi, fino a quando assisteremo alla scomparsa totale del buon vecchio Windows XP. Microsoft, vorrei rammentare, ha scelto di porre fine al supporto per XP a partire dal prossimo 8 aprile 2014. Questo vuol dire niente più patch di sicurezza, correzioni di bug o altri aggiornamenti per Windows XP. A questo punto, sia gli utenti professionali che home dovranno passare ad una versione di Windows più recente.

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