Il-Trafiletto
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26/09/17

Messaggio commovente Aeronautica pilota morto

Fonte - Il Giornale - Poche righe e una foto che fa lacrimare i cuori. L'Aeronautica militare italiana ha voluto ricordare così, con semplicità, il suo aviatore deceduto in un incidente aereo a Terracina durante una dimostrazione acrobatica. 


Durante l'esibizione aerea, l'Eurofighter del Reparto Sperimentale Volo si è schiatato in acqua.


Gli spettatori, tra cui la fidanzata del pilota, hanno assistito senza poter far nulla al tremendo schianto in mare. Il pilota, Gabriele Orlandi, non ha fatto in tempo ad eiettarsi con il paracudete. Ed è morto.

La sua manovra doveva precedere lo spettacolo delle frecce tricolori, un'esibizione fatta e rifatta da Gabriele, ma che stavolta gli è stata fatale.


Nel momento in cui avrebbe dovuto riprendere quota dopo un giro completo in aria, infatti, qualcosa deve essere andato storto:

Non è ancora chiaro se ad uccidere il capitano sia stato un malore oppure un guasto tecnico.

Sarà la procura militare a stabilire eventuali responsabilità e anche il sostituto procuratore di Latina, Gregorio Capasso, si è recato sul luogo della tragedia.

Per Carlo Landi, ex comandante del reparto sperimentale, sono due le possibilità: un malore, anche momentaneo, che potrebbe aver impedito al pilota di capire cosa stesse succedendo, oppure un guasto al sistema avionico di bordo.

Di lui rimane il motto con cui ha solcato i cieli in una carriera militare troppo breve: Alla tua corsa la nube è fango e il vano vento è suolo.

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06/10/14

Morto De Cesaris ex pilota di F1

Si è schiantato a gran velocità contro a un muro sul raccordo di Roma, Andrea de Cesaris 55 anni, ex pilota dell’Alfa Romeo, ma anche di McLaren, Ligier, Minardi, Brabham, Rial, Scuderia Italia, Jordan, Tyrrell e Sauber.

E' stato uno dei più veloci piloti del Circus della Formula Uno, compagno di Elio De Angelis scomparso in Francia nell'86, entrambi facevano parte della scuola romana. Ieri  poco prima delle 15 De Cesaris, in sella a una moto, percorreva l'anulare di Roma a gran velocità in sella ad una moto,  perde il controllo del mezzo e ed è finito contro la barriera di cemento morendo sul colpo.

Non si sa se la causa sia stata solo l'elevata velocità oippure sia stato causato da un altro veicolo, ma sono in corso le indagini per appurare la vera causa dell'incidente.
A nulla è valso l'intervento tempestivo dei medici se non per constatarne la morte.

02/09/14

Il rinnovo di Alonso? Non è cosi lontano.

Lo spagnolo è pronto ed entusiasta di potere continuare il suo rapporto con la "Rossa"! Lui stesso dichiara che per quel che concerne il rinnovo di contratto per la prossima stagione non ci voglia poi cosi tanto, nel senso che le due parti non sono poi cosi lontane, tutt'altro: l'intesa c'è.

Queste le parole della dichiarazione rilasciata dallo stesso Alonso: "Ho un contratto per altri due anni, la mia volontà è di continuare in Ferrari. Vediamo se si può fare, sennò rimarrò per i prossimi due anni almeno". Cosi dunque si esprime Fernando Alonso, che possiede comunque un contratto fino al termine del 2016, riguardo il suo futuro in Formula 1. Per il dopo "siamo lì, stiamo lavorando su questo", ha detto all'ANSA lo spagnolo, a pochi giorni dal Gran Premio di Monza, mettendo a tacere le voci su un suo possibile approdo alla McLaren nel 2015. Si tratta dunque di una conferma, nonostante velata, arriva pure dal direttore tecnico, James Allison: "Una squadra come la Ferrari ha bisogno di un pilota di prima fila come Alonso".
Il legame tra Alonso
e la Ferrari pare
che continuerà.

Comunque sia per il pilota spagnolo l'obbiettivo principale resta quello di conquistare il tanto agognato titolo iridato con la Ferrari: "Ci sono state un sacco di voci la scorsa estate - ha detto - ma dalla mia bocca non è uscito niente che potesse far pensare a un mio interesse di lasciare la Ferrari o alla mia volontà di legarmi a un altro team. Ci sono state un sacco di speculazioni, cosa che non mi ha disturbato ma che ha creato un po' di tensione e stress. Eppure il fatto che i migliori team siano interessati a te, ti rende anche felice e orgoglioso. "Mattiacci? Sta cercando di cambiare molte cose e il fatto che non sappia molto di F1 è un bene e un male. È negativo quando bisogna cambiare cose molto precise sulla macchina, un'area in cui siamo deboli rispetto ai nostri avversari. Ma è positivo perché ha idee molto fresche".

Successivamente Alonso, nel momento gli si chiede un'opinione in merito alla rivalità intestina che aleggia in Mercedes tra Hamilton e Rosberg, da un saggio di diplomazia: «Non è facile quando nella stessa squadra ci sono due possibilità di vittoria - afferma - Non è solo una questione di piloti, ma anche di meccanici e ingegneri. Quando ci si trova contro il proprio compagno di squadra, anche senza volerlo la mente è sempre alla ricerca di qualcosa di strano che sta favorendo l'altro pilota». Una rivalità che però non è mai scaduta in azioni sleali, visto che Fernando assolve Rosberg per l'incidente in Belgio che ha bloccato Hamilton dopo soli due giri: «È stato un incidente di gara. È impossibile che Nico dall'abitacolo possa essere stato così preciso da tagliare la gomma di un'altra macchina con la sua ala anteriore. Non è mica il reparto chirurgico di un ospedale. Sicuramente, noi non siamo così precisi». 

11/04/14

La tecnologia in aiuto delle malattie gravi come l’emofilia con una chiavetta USB.

La tecnologia arriva in aiuto delle malattie più rare e più gravi come l’emofilia. E’ una malattia ereditaria umana comportante una grave insufficienza nella coagulazione del sangue e che colpisce quasi esclusivamente i maschi. In occasione della X Giornata mondiale dedicata a questa malattia, la Federazione delle associazioni emofilici ha presentato uno strumento che potrebbe risultare decisivo in situazioni di emergenza per questi pazienti. Si tratta di un braccialetto nel quale è incorporata una chiavetta Usb all’interno della quale potrà essere caricata tutta la storia clinica del paziente. In caso di incidente e o di malore della persona, il sistema, che è stata battezzato “Safety Medical Database” (Sameda) potrà consentire ai soccorritori di accedere via computer o smartphone a tutte le informazioni importanti per l’effettuazione dei soccorsi. Si tratta di dati letteralmente vitali per pazienti che, come nel caso degli emofiliaci, presentano gravi difficoltà di coagulazione del sangue, esponendoli a rischi emorragici più gravi rispetto al resto delle persone. Il progetto del Safety medical database è stato adottato in Formula 1 dalla scuderia Toro Rosso che ha consegnato un pendaglio Usb a tutti i propri meccanici. In questo modo, in caso di incidente, i medici potranno apprendere in pochi attimi il profilo sanitario della persona, a partire dal gruppo sanguigno, fondamentale per le eventuali trasfusioni di sangue. Testimonial dell’iniziativa è l’ex pilota di Formula 1 Ivan Capelli. "I tanti sportivi che convivono con l’alta velocità - dichiara Capelli - evitano di pensare al pericolo: lo ignorano. Nel mio percorso da pilota automobilistico, non immune da incidenti, mi sono reso conto di quanto fosse importante poter fruire delle proprie informazioni mediche, migliorando l'intervento dei soccorritori nell'urgenza o nell'emergenza”. Il braccialetto sarà presto a disposizione di alcuni centri che si occupano di emofilia che lo consegneranno ai loro pazienti. Si partirà con quelli più giovani che sono più a loro agio nell’interazione con la tecnologia. Elemento importante del progetto Sameda è la componente software che gestisce i dati caricati sul modulo Usb. Questo infatti consentirà l’inserimento di dati clinici sia da parte dei professionisti del settore sanitario sia da parte dei pazienti, garantendo la gestione dei dati secondo più livelli di privacy.

27/03/14

Ducati Multistrada D-Air | Simbiosi tra moto e pilota!

La nuova Ducati Multistrada D-Air entra in simbiosi con il proprio pilota!

Esattamente come accade nei telefilm di fantascienza, la Multistrada D-Air, tramite un sistema integrato wireless, entra in totale simbiosi, stabilendo un dialogo con la giacca del suo pilota e dell'eventuale passeggero, equipaggiate di airbag.
D-Air wireless airbag jackets

Infatti Ducati e Dainese (mitico brand italiano di abbigliamento tecnico), hanno realizzato un sistema di sicurezza passivo che, grazie all'ausilio di sensori e ad una struttura elettronica integrati nella moto, tiene sotto controllo, monitorando costantemente le condizioni del veicolo e qual'ora ne fosse necessario, attiva l'airbag nella giacca: ma chiaramente solo in caso d'incidente! Tale apertura dell'airbag, necessita soltanto 45 millisecondi, diminuendo cosi di fatto il rischio di ferite dovute a seguito incidenti.
La disponibilità della Ducati Multistrada D-Air sarà all'incirca a partire dal mese di maggio 2014. (il sole 24 ore)

16/03/14

"Gocce" di notizie: Boeing 777-200 forse dirottato dal pilota

Un'inquietante coincidenza sulla misteriosa scomparsa del volo MH370 della Malaysian Airlines il 7 marzo scorso, emerge dalle indaginifonte(AGI)Gis
: il comandante Zagarie Ahmad Shah, era un fanatico sostenitore di Anwar Ibrahim. Quest'ultimo e' il leader dell'opposizione locale, condannato lo stesso giorno a 5 anni di reclusione per sodomia, vittima, secondo i suoi fedelissimi, di una campagna diffamatoria. Come rivela il britannico Mail on Sunday, Shah era nell'aula del tribunale quando, sempre il 7 marzo, e' stata letta la sentenza contro Ibrahim. Sette ore dopo era ai comandi del Boeing 777-200 Er di cui si sono misteriosamente perse le tracce.
Fonti della polizia Di Kuala Lumpur hanno riferito ai reporter dell'edizione domenicale del Daily Mail, che Shah, 53 anni, temono sarebbe rimasto sconvolto dalla sentenza.                                                                                           fonte(AGI)

                                                                            

07/02/14

Formula 1 | Per il ferrarista Alonso quest’anno “le macchine sono brutte”.

In una lunga intervista rilasciata alla Cnn, in vista dell'inizio della stagione 2014, Il pilota spagnolo Fernando Alonso ha dichiarato : "Stiamo scoprendo ogni giorno nuove cose sulla nuova vettura, nuove possibilità da sfruttare, quindi penso che il potenziale ci sia. Dalla macchina sono arrivati alcuni buoni segnali e la filosofia con cui è stata progettata la stiamo riscontrando nei dati. Quindi non c'è niente che non vada, nessuna ragione per essere pessimisti ma sicuramente c’è un sacco di lavoro da fare". Le nuove regole hanno portato però a monoposto che hanno fatto storcere il naso a molti: "Sì, sono brutte. Dobbiamo essere onesti con i nostri tifosi e prima di tutto con noi stessi - ammette il ferrarista asturiano - Probabilmente dovremo abituarci a questa nuova estetica, ma la gente guarda alla F1 come una pregevolezza in fatto di sport motoristici, aerodinamica, performance e tecnologia. Tutte cose che si direbbe non appartengano alla nuova macchina se la si osserva dalla parte anteriore". Quest’anno il suo compagno di squadra non sarà più Massa ma Raikkonen: " E' un grande talento e questo è un grande aiuto e una grande motivazione prima di tutto per me e poi per il team. La squadra sa che deve sviluppare una buona macchina e io devo dare il meglio di me altrimenti non riuscirò a stare davanti a Kimi". E queste sono buone notizie per la Ferrari. Inoltre un pensiero per Schumacher, che ha iniziato il processo di risveglio: " Siamo tutti ancora sotto shock. Il giorno in cui ho appreso della tragedia non potevo crederci perchè lui non è il tipo di persona a cui pensi possa succedere qualcosa del genere. Speriamo ogni giorno di ricevere qualche buona notizia dall'ospedale. Tutti noi piloti abbiamo grande rispetto per lui, era il nostro punto di riferimento da quando eravamo piloti di kart" .

30/11/13

Dramma in Scozia! Elicottero della polizia precipita su pub pilota due poliziotti a bordo e varie persone morte.

Dramma in Scozia! Elicottero della polizia precipita su di un pub, per la precisione tra i più frequentati e conosciuti a Glasgow.
A quell'ora di venerdí sera il locale era affollato di persone che stavano festeggiando l'inizio del fine settimana.
Nell'incidente sono deceduti il pilota dell'elicottero stesso i due poliziotti che stavano a bordo e diverse persone che erano dentro il pub, oltre una trentina circa di feriti che sono stati condotti in ospedale urgentemente. La polizia ha ribadito che sono ancora una decina le persone intrappolate dentro il locale distrutto tra le macerie e che alcune sono riuscite in qualche modo a mettersi in contatto con l'esterno.

Il lavoro dei soccorritori procede con molta attenzione e cautela da ieri sera per paura che la struttura portante dell'edificio possa cedere del tutto, creando altre vittime. Alle 22,25 di ieri sera diversi testimoni oculari hanno visto le eliche dell'elicottero della polizia fermarsi improvvisamente, poi l'elicottero avvitarsi su se stesso e perdere il controllo, precipitando sul tetto del locale The Clutha sulle rive del fiume Clyde. Si calcola che oltre 120 persone fossero all'interno del pub per sentire un complesso che suonava.
Elicottero precipitato a Glasgow su pub

I rottami dell'elicottero blu Eurocopter EC135 T2 con la scritta "Police" sono ancora visibili sul tetto sfondato del locale. Secondo i testimoni l'intervento delle forze dell'ordine e delle ambulanze é stato immediato. Alcune persone sono riuscite ad uscire dal locale e sono state soccorse, mentre decine di altre persone sono rimaste intrappolate dal denso fumo e dai rottami oppure ferite troppo gravemente per muoversi. I soccorritori hanno continuato ad estrarre persone dalle macerie per tutta la notte, usando anche cani della polizia. Oltre 125 vigili del fuoco sono ancora all'opera per riuscire a rintracciare tutti i superstiti. «I nostri uomini stanno facendo il possible in una situazione molto difficile, - ha detto Lewis Ramsay della polizia locale. – L'edificio é molto instabile».
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