La Torre Nera: storia dell'uomo nero guardiano della Torre nera al centro dell'universo, che tiene unito tutto l'universo e protegge gli uomini e l'umanità da forze oscure, che aspettano fameliche al di là delle nuvole.
Aspettano impazienti che qualcuno annienti la stessa torre, che azzeri qualsiasi barriera fra il bene e il male, così che l'oscurità possa finalmente dominare il mondo - anzi, i mondi. Perché uno soltanto a Stephen King, maestro dell'horror e penna spesso sopraffina, andava decisamente stretto. Non è un caso che per raccontare la sua torre nera abbia impiegato sette libri (più uno extra), incrociando inoltre la lunga storia ad avvenimenti narrati in altri suoi libri, creando così l'hub definitivo della sua galassia letteraria. Trasformare tutto questo in immagini ci farebbe pensare probabilmente a una serie TV multi-stagione, che omaggi il Maestro assorbendo - se non lo stile , cosa impossibile - almeno i suoi stessi tempi del racconto. In Sony purtroppo non hanno pensato a niente di tutto ciò, se lo hanno fatto hanno lasciato tutto in forma d'idea e sono andati avanti con la produzione di un singolo, unico lungometraggio, con un inizio e una fine. Un azzardo folle ma non impossibile, complicato però dai malumori fra regista, produzione e comparto di montaggio. Il risultato di questo pasticcio produttivo porterà nelle sale di tutto il mondo un film di appena 95 minuti, che ha il difficile compito di far conoscere la complessa mitologia di King al grande pubblico e soddisfare allo stesso tempo i fan più accaniti - alcuni dei quali considerano la saga de La Torre Nera la migliore prodotta dallo scrittore americano.
Inizia dunque il viaggio verso il cuore dell'universo.http://cinema.everyeye.it/articoli/recensione-la-torre-nera-viaggio-cuore-dell-universo-34468.html